Zona lavanderia in casa (Foto: Canva) - designmag.it
Anche con poco spazio a disposizione, è importante organizzare una zona dedicata alla lavanderia in casa: ecco le idee più pratiche.
Nella progettazione degli spazi in casa si tende spesso a privilegiare le zone principali. Soggiorni e open space diventano il luogo centrale in cui si trascorre la maggior parte del tempo durante la giornata. A queste si aggiungono poi bagni e camere da letto che non possono mancare. Quando la superficie non è molto estesa però, si finisce per tralasciare un aspetto molto importante per un risultato finale ordinato e funzionale.
Si parla della lavanderia, un angolo necessario al posizionamento di grandi elettrodomestici destinati al lavaggio di vestiti e biancheria. La lavatrice e l’asciugatrice saranno in questo caso sistemati in punti approssimativi, in cui rimarranno a vista intervenendo nel creare un effetto antiestetico e diventeranno un ingombro difficile da camuffare.
A questi poi si aggiungeranno anche detersivi per il bucato, stendini, ceste e assi da stiro, che contribuiranno a rendere gli spazi comuni ancor più disordinati. L’idea giusta per rimediare al caos visivo e pratico quindi, è integrare la lavanderia sfruttando dei semplici trucchi che possono fare davvero la differenza. Le soluzioni sono molteplici e porteranno ad un cambiamento notevole nell’organizzazione della propria abitazione.
Capita spesso in casa di dover fare i conti con uno spazio ridotto e trovare quello giusto per inserirvi una lavatrice può apparire un’impresa impossibile. Il rischio dunque, è quello di scegliere di depositarla in luoghi molto trafficati come il bagno, dove facilmente verrà poi invasa da oggetti e prodotti che non faranno altro che creare disordine. Piuttosto invece, sarà meglio valutare altre opzioni molto più intelligenti. Basta pensare, ad esempio, ad uno spazio esterno come il garage, il giardino o la veranda. Questa collocazione consentirà non soltanto di lasciare libera la casa, ma anche di ottenere una ventilazione maggiore, evitando l’accumulo di umido e muffe.
Un’ottima alternativa potrebbe essere anche il ripostiglio, dove lavatrice e asciugatrice scomparirebbero completamente dalla vista senza intralciare i punti comuni della casa. Ma se queste aree non dovessero essere disponibili, un’ulteriore idea è quella della cucina. In tutti i casi però, resta comunque essenziale pensare a come ottimizzare gli spazi sfruttandoli al meglio. La strategia è ragionare in verticale. Ci si può informare, dopo aver consultato dei tecnici esperti, sulla possibilità di impilare una sull’altra lavatrice e asciugatrice.
In questo modo si andrebbe ad utilizzare l’altezza lasciando una porzione in più di superficie libera a terra. Un’altra idea è quella di sfruttare il muro, montando delle scaffalature a vista sottili e alte. Queste aiuterebbero a rendere più semplice l’esecuzione delle faccende domestiche legate alla lavanderia, tenendo sempre a portata di mano tutto l’occorrente. Lo stesso risultato si può ottenere anche con piccoli armadietti che raggiungono il soffitto, all’interno dei quali si potrà perfino inserire l’asse da stiro.
Se però, si dovrà inserire la lavatrice in una posizione che risulterà costantemente visibile all’occhio, come la cucina, la regola d’oro è delimitare gli spazi. Creare una piccola lavanderia anche in questa zona sarà possibile, ma meglio se coperta da una tenda, un elegante separé come quello di Ikea, o un paravento da muovere facilmente al momento del bisogno. Una volta terminato il lavoro, non resterà che chiudere l’accesso in una mossa e la cucina tornerà in ordine come prima. L’idea in più? Scegliere una fantasia particolare o decorare l’accessorio con carta adesiva, adattandolo al proprio gusto e allo stile della casa.