[galleria id=”2089″]Blow è una poltrona avanguardista con cui Zanotta ha fatto scuola nell’ arredare gonfiabile. Un classico che ormai è diventato icona degli anni della contestazione giovanile, se non altro perché rompe col passato, dal punto di vista tipologico e tecnologico, tentando di superare la concezione classica dell’ oggetto d’arredo. Poltrona nomade e leggera, è capostipite di una produzione in massa declinata infinite volte. Nata per essere spostata a seconda dell’ umore oppure dell’ esigenza, Blow sta pure in auto o in valigia e continua ad essere un prodotto di grande successo.
Una novità per l’ industria dell’arredamento per l’ impiego dell’ aria come unico elemento strutturale, imprigionata da un sottile strato di pvc elettrosaldato a mezzo di alta frequenza. La poltrona è venduta completa di gonfiatore a mantice.
Venne progettata da De Pas, d’Urbino, Lo Mazzi e Scolari nel 1967, ebbe un incredibile successo e fu il punto di partenza per la ricerca sull’architettura pneumatica in Italia che vide impegnata Zanotta nella realizzazione di padiglioni espositivi per importanti eventi internazionali, traghettando il design italiano. In linea con il manifesto sul nuovo arredamento firmato dai quattro architetti, la Blow si rivolgeva ad un pubblico giovane proponendogli un idea di casa alternativa.
Lanciata nei colori pieni, tipici della fine degli anni sessanta adesso è disponibile nelle colorazioni trasparenti che enfatizzano le caratteristiche uniche del prodotto. Non pensiate che sia un prodotto da legare solamente all’ acqua perché galleggiante, è un ottimo elemento d’arredo da giardino anche per l’inverno.