WC senza scarico, la nuova invenzione perfetta se si ha un bagno piccolissimo: quali sono e come funzionano

Mai sentito parlare di wc senza scarico? Quando il bagno è davvero di dimensioni ridotte possono essere la soluzione perfetta.

Può succedere a volte di trovarsi in situazioni dove occorre trovare una soluzione per aggiungere in bagno in case già esistenti o di dover ristrutturare spazi che non hanno accesso alla rete fognaria. O ancora perché c’è necessità di installare dei wc in ambienti temporanei o remoti. Per una ragione o per l’altra, insomma, non c’è modo di installare un wc con scarico.

Un tempo il problema sarebbe rimasto senza soluzione. Al giorno d’oggi però i progressi tecnologici permettono di installare anche un wc senza scarico, là dove non è presente un classico sistema di scarico. Ma cos’è un wc senza scarico fognario? Niente altro che un sanitario in grado di funzionare anche senza essere direttamente collegato alla rete fognaria. Vediamo come funziona.

Wc senza scarico, come funziona la nuova invenzione

Un wc senza scarico fognario fa ricorso a sistemi come trituratori integrati o sistemi chimici che trattano i rifiuti all’interno del vaso. Esistono sostanzialmente queste due tipologie di wc senza scarico: quelli con trituratore integrato e i wc chimici.

Funzionamento dei wc senza accesso diretto alla rete fognaria
Ci sono principalmente due tipi di sanitari senza scarico tradizionale: con trituratore interno o con sostanze chimiche – designmag.it

I primi convogliano i rifiuti nel sanitrit, dove vengono triturati in particelle molto fini da una lama interna. Successivamente il materiale triturato viene pompato attraverso un piccolo tubo di scarico fino alla rete fognaria o alla colonna di scarico principale. Il secondo tipo di wc senza scarico utilizza invece sostanze chimiche in grado di decomporre i rifiuti all’interno del serbatoio.

Dove per i più vari motivi non è possibile collegarsi alla rete fognaria questi wc senza scarico tradizionale risultano molto utili. I wc con trituratore trasformano i rifiuti in una sospensione solida facile da pompare lungo tubazioni di diametro ridotto. Per essere realizzati questi dispositivi necessitano di energia elettrica e di un sistema antiodore. I wc con trituratore integrato richiedono anche la pulizia periodica del sistema di macerazione. Sono comunque ideali per i bagni installati in cantine o ai piani bassi rispetto alla rete fognaria.

Invece i wc chimici – che possono essere anche fissati in maniera permanente in case o edifici senza accesso diretto alla rete fognaria – sono capaci di decomporre i rifiuti e di ridurre gli odori. I wc senza scarico di acque nere presentano diversi vantaggi: prima di tutto il significativo risparmio idrico, visto che non hanno bisogno d’acqua per funzionare.

Non mancano d’altra parte gli svantaggi da tenere in considerazione. I modelli con trituratore richiedono energia elettrica, un fatto che si rivela un boomerang in zone senza accesso all’elettricità. Spesso poi questi modelli sono rumorosi, decisamente non ideali in ambienti dove è richiesto il silenzio.

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