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Arredamento

Wabi-sabi, come funziona la filosofia orientale che ti rigenera tutta la casa: ecco cosa devi fare

Wabi-sabi vuol dire trovare la bellezza nella semplicità. Un trend molto popolare negli ultimi tempi anche nell’arredamento della casa.

Quando pensiamo alla cultura, alla filosofia e alla vita orientale non si può fare a meno di notare quanto siano profondamente opposti rispetto a ciò a cui siamo abituati noi occidentali. La vita più frenetica, materiale, oggettiva e analitica dell’Occidente si trova ad essere diametralmente opposta allo stile orientale: spirituale, deduttivo, osservatore, semplice.

Negli ultimi tempi si sente sempre più parlare di “Wabi-sabi“, che parte dall’essere un concetto filosofico e che può conferire un potere rigenerativo agli ambienti  con vocazione naturale dando un’atmosfera giapponese alla propria casa. Questo trend si sta diffondendo sempre di più negli ultimi tempi. Ma andiamo per gradi. Che cos’è il Wabi-sabi e da dove ha origine? Quali sono le sue caratteristiche?

Caratteristiche di una casa Wabi-sabi: cosa scegliere?

Nell’estetica tradizionale giapponese, wabi-sabi è una visione del mondo incentrata sull’accettazione della caducità e dellimperfezione. Questo termine ha avuto origine nel taoismo durante la dinastia Song in Cina e successivamente si è trasmessa al buddismo zen. Wabi significa letteralmente “l’elegante bellezza dell’umile semplicità” e Sabi “il trascorrere del tempo e il suo conseguente deterioramento”.

Sicuramente il modo in cui arrediamo la nostra casa dice molto agli altri riguardo a ciò che siamo e magari molti possono non essere entusiasti di una casa troppo semplice o perfino imperfetta. Eppure secondo l’antica filosofia orientale Wabi-Sabi sono proprio le piccole imperfezioni a rendere unica un’abitazione. Se quindi anche tu vuoi arredare la tua casa seguendo questo pensiero, cosa devi fare praticamente? Quali materiali bisogna scegliere?

Secondo la filosofia Wabi-Sabi le imperfezioni rendono l’arredamento unico. (Designmag.it)

Ruth Ros, direttrice marketing dell’azienda di mobili realizzati con materiali ecologici, spiega: “La chiave di una casa Wabi-sabi è la scommessa per i pezzi di artigianato invece che per i mobili prodotti in serie.” Cosa fare in pratica per rendere la tua casa Wabi-sabi?

  1. Fuggire dagli artifici e dalle stravaganze. Le rifiniture fatte a mano conferiscono un calore maggiore alla produzione artigianale di mobili e complementi decorativi, dove dominano le fibre naturale e i legni ecologici.
  2. Scegliere pareti spoglie e colori organici. Color sabbia, beige, grigi, tonalità pastello, toni neutri: questa palette si combina perfettamente con questo stilo di decorazione e si mimetizzano molto con la natura. Scegli materiali che celebrano l’imperfezione, come le materie ecologiche, le fibre.
  3. Segni di usura e piccole imperfezioni diventano elementi di pregio. Infatti negli elementi decorativi hanno valore le imperfezioni come le forme diseguali, le ammaccature. Invece di considerarle come errori, si vedono come una creazione della natura.

Abbiamo visto che Wabi sabi è uno stile di vita che ci mostra il percorso dell’uomo nella ricerca della pace e dell’armonia. È uno stile di decorazione ideale per coloro che vogliono seguire uno stile di vita più amichevole con l’ambiente e più vicino alla meditazione. Potresti pensarci anche tu la prossima volta che dovrai scegliere come arredare la tua casa!

Antonetta Del Prete

Antonetta Del Prete lavoro per Web365 da settembre 2023. Ho 33 anni e vivo in Provincia di Napoli. Sono una laureanda in lingue e culture straniere in quanto iscritta all'università degli studi di Salerno. Ho una grande passione per la letteratura in generale e mi piace molto leggere libri di vario genere dalla letteratura classica ai generi più moderni e guardare serie TV. Mi piace anche tantissimo scrivere e tenermi sempre aggiornata su ciò che accade attorno a me.

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Antonetta Del Prete