Vuoi ristrutturare casa? Ecco i 4 Bonus di cui puoi ancora usufruire, meglio affrettarsi - Designmag.it
Ristrutturare casa è un’attività dispendiosa che, però, offre numerosi benefici nel lungo periodo. Innanzitutto, l’immobile aumenta il suo valore, l’abitazione diventa più funzionale e piena di comfort.
Sia che si tratti di piccole opere di manutenzione o di una ristrutturazione completa è importante considerare questo passo come una possibilità per migliorare la qualità della vita di chi vi abita e, per risparmiare.
Infatti, pianificando bene le spese e facendo molta attenzione ai particolari, l’opera di ristrutturazione può trasformare la casa, rendendo l’ambiente così confacente alle esigenze di coloro che vi risiedono, da ridurre i costi nel lungo periodo. Di certo è un compito spesso oneroso, complesso che richiede tanta energia fisica ed economica. Gli interventi mirati, possono costare migliaia e migliaia di euro, ma come già detto in precedenza, grazie a queste modifiche aumenta significativamente il valore di mercato dell’intero immobile.
Significa che, qualora si decidesse di venderlo, gli acquirenti sarebbero disposti a pagare una cifra molto più alta qualora vi fossero finiture moderne ed impianti efficienti e contemporanei. Le ristrutturazioni non vengono effettuate soltanto per una questione estetica, mettere nuove finestre, verniciare le pareti, installare sistemi di riscaldamento o raffreddamento, ad esempio, è un’ottima strategia per ridurre i costi energetici. In un contesto come quello attuale, caratterizzato da una forte precarietà finanziaria e lavorativa, il risparmio in bolletta non è un fattore da sottovalutare.
Risparmiare è divenuto un obiettivo per tante famiglie, anche in tema di ristrutturazione. Proprio per loro è importante sapere che, il legislatore con l’ultima manovra, ha confermato una detrazione del 50% spalmata in dieci anni, soltanto per la prima casa. Lo sconto IRPEF concerne i lavori di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia su singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale.
La nuova versione della detrazione prevede uno sconto del 50% sulle spese sostenute per i lavori. Per richiedere la misura è necessario rispettare i requisiti richiesti dal legislatore: il limite di spesa detraibile è fissato per 96mila euro. Riconfermati anche il sismabonus, l’ecobonus, e il superbonus a 65%. Il legislatore ha apportato delle piccole modifiche a questi ultimi, tuttavia la riconferma delle agevolazioni in questione ha rallegrato orde di cittadini.
Si tratta, infatti, di misure che seppur abbiano subito delle leggere variazioni rispetto agli scorsi anni, consentiranno a coloro che vogliono usufruirne di godere di uno sconto considerevole, tale da poter alleggerire il budget destinato alle opere di ristrutturazione.