Il caro bollette mi ha dato non pochi problemi. Ecco perché ho dovuto imparare a risparmiare un po’ su tutto, anche sul riscaldamento. Ti racconto come ho fatto.
Ti è mai capitato di tremare dal freddo in casa mentre guardi con angoscia il termostato, sapendo che ogni grado in più ti costerà caro in bolletta? Beh, io sì. L’inverno scorso è stato una vera lotta contro il freddo e… contro i numeri sulla bolletta del gas. Ogni volta che accendevo il riscaldamento, pensavo: “Ecco, altri soldi che volano via!”.
Così ho deciso di prendere in mano la situazione: volevo una casa calda e accogliente, ma senza svenarmi.
I trucchi che mi hanno aiutato a risparmiare sulla bolletta e a ridurla del 30%
All’inizio ero scettica. Mi sembrava impossibile riscaldare casa senza dover pagare cifre astronomiche. Eppure, mettendo in pratica alcuni trucchi semplici ma efficaci, sono riuscita a ridurre la mia bolletta del 30% rispetto all’anno prima.
Non ti racconto frottole: funziona davvero! Quindi oggi voglio condividere con te la mia esperienza e svelarti cosa ho fatto per spendere meno, senza vivere come un pinguino.
1. Ho eliminato gli spifferi (senza lavori complicati)
La prima cosa che ho fatto è stata dichiarare guerra agli spifferi. Sembrano innocui, ma lasciano uscire tutto il calore e fanno entrare l’aria gelida. Ho preso un tubetto di silicone (costo: 5 euro) e ho sigillato le piccole crepe intorno alle finestre. Per la porta d’ingresso, ho usato un semplicissimo para spifferi (puoi anche crearne uno fai-da-te con stoffa e sabbia o riso).
Il risultato? La differenza si sente subito: la casa trattiene il calore molto meglio. Ho notato che il riscaldamento rimaneva spento più a lungo prima che la temperatura iniziasse a calare.
2. Ho abbassato il termostato di 1 grado
Questa è stata la vera svolta. Sapevi che abbassare il termostato di un solo grado può farti risparmiare fino al 10% in bolletta? Sembra incredibile, ma funziona davvero. Ho ridotto la temperatura da 21°C a 20°C e, per compensare, ho iniziato a usare maglioni morbidi e coperte calde sul divano.
Non ho mai sentito freddo, te lo assicuro. Anzi, ti abitui subito e il portafoglio ti ringrazia. Ora controllo la temperatura con più attenzione, accendendo il riscaldamento solo quando davvero necessario.
3. Ho sfruttato al massimo il calore naturale
Il sole è gratis, quindi perché non usarlo? Durante il giorno, lascio le tende aperte per far entrare quanta più luce naturale possibile. Anche in inverno, il sole riscalda parecchio. Al tramonto, invece, chiudo tende e persiane per trattenere il calore accumulato durante il giorno.
Un piccolo trucco in più? Ho comprato delle tende termiche (le ho trovate online a circa 20 euro). Sono fatte apposta per isolare e riducono la dispersione di calore dalle finestre. Ti assicuro che fanno una grande differenza!
4. Ho usato stufe elettriche in modo strategico
Sì, lo so: le stufe elettriche consumano. Ma usandole con intelligenza, possono aiutarti a riscaldare solo la stanza in cui stai senza dover accendere il riscaldamento centralizzato per tutta la casa.
Ad esempio, quando lavoro al computer, accendo una piccola stufa a basso consumo solo nella mia stanza. In questo modo, risparmio parecchio sul riscaldamento generale, soprattutto durante il giorno.
5. Ho imparato a programmare il riscaldamento
Un altro errore che facevo era lasciare il riscaldamento acceso anche quando non ero in casa. Ora ho installato un termostato programmabile (lo trovi anche a meno di 30 euro). Programmo il riscaldamento in modo che si accenda poco prima che rientri a casa e si spenga durante la notte, quando sono sotto le coperte. Risparmio un sacco senza rinunciare al comfort.
Quanto ho risparmiato esattamente sul riscaldamento e sulla bolletta? Ecco i numeri!
Mettendo in pratica questi trucchi, ho ridotto le mie bollette del riscaldamento di circa 30% rispetto all’anno precedente. Considerando che spendevo circa 200 euro al mese, ho risparmiato circa 60 euro ogni mese. In quattro mesi invernali, fanno quasi 240 euro in più in tasca!
Alla fine, ho imparato che riscaldare casa senza spendere una fortuna è assolutamente possibile. Non servono grandi investimenti o lavori complicati: basta un po’ di ingegno e piccoli accorgimenti che fanno davvero la differenza.