Se hai una mansarda a disposizione e vuoi trasformarla in uno spazio abitabile devi scoprire come sistemarla in modo adeguato.
Non sono poche le villette che hanno in dotazione una piccola mansarda, ossia un piccolo locale ricavato nel sottotetto. Anche se si tratta di uno spazio creato per lo più per realizzare il tetto a mansarda, di forma molto elegante, ciò non significa che vada lasciato spoglio. Anzi, può tornare utile per ricavare qualche stanza in più a seconda delle necessità.
Pensiamo ad esempio a un ospite che deve fermarsi qualche giorno o a un figlio che ha bisogno di avere un posto tranquillo per studiare. Senza doversi arrangiare con delle soluzioni ricavate negli angoli del salotto o della camera si può benissimo arredare la mansarda a uno scopo funzionale. Certo occorre verificare che abbia i requisiti necessari per essere considerata uno spazio abitabile.
Secondo quanto previsto per legge prima di tutto l’altezza minima del soffitto deve essere almeno di 2,70 metri. Dopodiché deve esserci un’illuminazione sufficiente, di solito garantita dai lucernari o dagli abbaini, così come la possibilità di arieggiare a sufficienza il locale. In estate infatti trovandosi subito sotto al tetto questo locale tende a scaldarsi in fretta.
La scelta del mobilio e dell’arredo per questo spazio dipende dalla destinazione d’uso prescelta. Considerato che le pareti laterali sono oblique a causa della forma del tetto la cosa più conveniente è progettare dei mobili su misura. Armadi e scrivanie saranno più piccoli o di altezza ridotta per poter essere inseriti senza portare via troppo spazio.
Se si vuole usare lo spazio come camera degli ospiti conviene sistemare il letto con la testiera nel punto dove il soffitto risulta più basso. Per un piccolo studio invece meglio posizionare la scrivania vicino ai lucernari per poter sfruttare la luce naturale mentre si lavora. Agli armadi conviene preferire gli scaffali, che si adattano facilmente allo spazio a disposizione.
Se i lucernari risultano molto estesi conviene prevedere degli oscuranti da regolare con il telecomando. Così si potrà schermare la luce quando si riposa o limitare quella che entra quando il sole è alto. Altrimenti andranno bene anche delle tende di stoffa classiche, spesse a sufficienza da poter filtrare la luce quando è troppo intensa.
Per quanto riguarda il colore da usare per le pareti e il soffitto della mansarda, l’ideale è usare tonalità chiare che fanno sembrare l’ambiente più spazioso. In caso si può aggiungere uno specchio accanto al lucernario per migliorare l’effetto.