Scopri come arredare casa in modo ecosostenibile, facendo delle scelte che rispettano l’ambiente e promuovono uno stile di vita green.
Ridurre gli sprechi, in tutti i campi della nostra vita, vuol dire imparare a rispettare l’ambiente e tutelarlo il più possibile. Fare la spesa sfusa e risparmiare sui consumi sono solo alcuni dei modi per portare la sostenibilità dentro casa propria. Ma in quanto ad arredamento, come possiamo rendere la casa stessa sostenibile in sé? Se stai cercando un modo per trasformare casa tua in un luogo ecosostenibile e rispettoso dell’ambiente, sei nel posto giusto. Ti proponiamo una guida all’arredamento ecosostenibile, spiegandoti cosa si intende per mobili di ecodesign, belli e pratici.
Molte case produttrici di mobili e arredi hanno iniziato a creare linee green per cavalcare l’onda della sostenibilità, in forte crescita di anno in anno. Tuttavia, l’arredamento ecosostenibile va oltre il semplice inserimento di un singolo pezzo di ecodesign nel salotto, si tratta di un cambiamento anche di mentalità e comportamento.
Arredamento ecosostenibile per una casa green: da dove iniziare
Infatti è fondamentale fare attenzione al greenwashing, ovvero quella tendenza ad arredare in maniera sostenibile solo in apparenza. L’arredo davvero sostenibile va più in profondità, riguarda la scelta dei materiali per pavimenti e pareti, i complementi di arredo, la struttura della cucina e del divano, oltre a considerazioni tecniche come il risparmio energetico e la dispersione di calore.
Per fare delle scelte consapevoli per la casa ecosostenibile, bisogna prestare attenzione a:
- Prediligere materiali riutilizzabili, biodegradabili, riciclabili e non tossici;
- Acquistare mobili progettati per avere una lunga durata;
- Considerare il processo produttivo e l’impatto della produzione sull’ambiente e sulle realtà locali.
Un esempio significativo è sicuramente Ikea, che ha dichiarato di voler diventare un’impresa totalmente circolare entro il 2030, dimostrando l’impegno anche nell’orientare il mercato verso la sostenibilità, in quanto uno dei leaders.
L’arredamento sostenibile può anche derivare dall’upcycled materials, ovvero il riutilizzo di materiali di recupero e oggetti dismessi per creare nuovi complementi d’arredo. Se stai ristrutturando o arredando una nuova casa, hai la possibilità di scegliere materiali naturali per pavimenti, rivestimenti e mobili:
- Pavimenti in pietra o legno: è bene che il legno provenga da foreste gestite in modo sostenibile, con certificazione PEFC.
- Lavorazioni artigianali: preferire fornitori locali e artigiani accorcia la filiera, accresce il benessere del territorio e offre vantaggi di personalizzazione.
- Mobili in bambù e rattan: questi materiali sono robusti, versatili e crescono rapidamente.
- Tessuti in lino e cotone: scegliere dei tessuti con una filiera di produzione sostenibile per freschezza, texture piacevole e morbidezza è sicuramente un altro passo importante.
Ecco che preferire l’arredamento ecosostenibile non fa bene solo all’ambiente, ma anche a noi stessi. In altre parole, scegliere ciò che è meglio per l’ambiente significa scegliere ciò che è meglio anche per noi e per le generazioni future.