Vicini disturbano con rumori, odori o fumi? Finalmente arriva il risarcimento con la nuova ordinanza di Cassazione

Vicini disturbano con rumori, odori o fumi? La soluzione è arrivata finalmente, ci sarà modo di chiedere il risarcimento a chi trasgredisce.

La convivenza tra vicini può diventare problematica quando si verificano situazioni di disturbo legate a rumori, odori o fumi intollerabili. Questi fastidi compromettono significativamente la qualità della vita quotidiana, e sopratutto possono generare tensioni e conflitti tra gli abitanti di un condominio.

La buona notizia è che, grazie a una recente ordinanza della Corte di Cassazione, chi subisce e reclama correttamente questi disagi può ottenere un risarcimento. I termini sono ben precisi e si applica la legge, quindi scopriamo insieme come poter fare tutto in modo corretto.

Vicini disturbano con rumori, odori o fumi: arriva il risarcimento della Corte di Cassazione

La Corte di Cassazione, sezione civile, con l’ordinanza del 26 febbraio 2024, n. 5074, ha stabilito che il superamento dei limiti di rumore e altre immissioni stabiliti dalle leggi è da considerarsi illecito. La normativa tutela gli interessi della collettività e quelli dei singoli individui. Quando tali situazioni superano il limite dell’accettazione, diventano intollerabili e, pertanto, illecite, come specificato dall’art. 844 del Codice civile.

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L’obbligo di risarcimento danni per i vicini di casa è un diritto di ogni coinquilino – Designmag.it

L’ordinanza ha esaminato un caso specifico in cui il Tribunale di Brescia ha condannato una società al risarcimento dei danni per rumori intollerabili. In questo caso, i vicini di casa, che erano esasperati dai continui disturbi, sono stati costretti a trasferirsi in un altro appartamento. La Corte ha confermato che la diffusione di rumori sonori che superano i limiti stabiliti dalla normativa violano la quiete pubblica. Inoltre, arrecano danno diretto ai vicini più prossimi. Questo rende possibile il risarcimento.

Per chiunque si trovi in una situazione simile, ecco i passi da seguire per richiedere il risarcimento:

  • Documentazione delle prove: È fondamentale raccogliere le prove dell’effettivo disturbo. Questo può includere registrazioni audio dei rumori, foto o video che mostrano le immissioni di fumi o odori, e testimonianze di altri vicini.
  • Contatta le autorità: Segnala il problema alle autorità competenti, come il Comune o l’ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale), per effettuare le rilevazioni ufficiali delle immissioni.
  • Consulenza legale: Rivolgiti a un avvocato specializzato in diritto civile per ottenere una consulenza su come procedere legalmente. Il legale potrà aiutarti a presentare una denuncia formale e avviare il procedimento giudiziario.
  • Azione legale: Se le diffusioni di rumore superano i limiti di legge e compromettono la qualità della vita, si può intentare una causa civile. La recente ordinanza della Cassazione rafforza le possibilità di successo, dimostrano che tali situazioni sono intollerabili e illecite.

La Corte di Cassazione ha chiarito che la quiete pubblica e la serenità della vita privata, deve essere protetta. Chi subisce tali disturbi può contare su un supporto legale più forte per ottenere giustizia.

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