La stufa a legna è un’ottima opzione per riscaldare l’ambiente domestico. Tuttavia, a lungo andare il vetro può annerirsi richiedendo un’adeguata pulizia.
Sempre più persone decidono di ricorrere a metodi alternativi per il riscaldamento delle proprie abitazioni, spinte anche dagli aumenti che hanno interessato le bollette negli ultimi anni. La stufa a legna è una soluzione più che valida, che permette di risparmiare assicurando un’elevata resa termica. Tuttavia, c’è un aspetto che non andrebbe mai tralasciato: questo dispositivo necessita di una manutenzione regolare.
Sono diversi i vantaggi legati all’acquisto di una stufa a legna, a partire dall’efficienza e dalla capacità di riscaldare l’ambiente domestico velocemente. Queste non richiedono l’uso di elettricità e assicurano un maggiore controllo nel loro utilizzo rispetto ad altri strumenti. Inoltre, come affermato precedentemente, le bollette sono destinate a scendere permettendoci di risparmiare.
Ovviamente, si tratta di un investimento che necessita di una spesa iniziale talvolta notevole per il suo acquisto – al quale si aggiungono i costi da sostenere per l’installazione. Inizialmente, la stufa a legna potrebbe aver bisogno di una certa attenzione e sembrare alquanto complessa da utilizzare. Tuttavia, con il passare del tempo, i benefici ricavati saranno rilevanti.
A lungo andare, la fuliggine e il fumo emessi dal dispositivo finiscono con l’annerire il vetro della stufa. Ciò è assolutamente normale, eppure non dobbiamo aspettare che sia troppo tardi prima di agire. La pulizia del vetro è un passaggio molto importante nella manutenzione dell’apparecchio, non solo per ragioni di estetica ma anche per lo stesso funzionamento della stufa a legna.
In tal modo, infatti, sarà possibile evitare che le guarnizioni si danneggino e assicurarci che la combustione avvenga nel migliore dei modi. Il fatto che il vetro si sporchi, inoltre, è indice di una ventilazione inefficace o dell’uso di combustibili non propriamente di qualità. Aspettare di procedere con la pulizia potrebbe essere un grave errore: con il passare del tempo, i residui si induriscono rendendo la loro rimozione ancora più complicata.
In che modo far tornare il vetro annerito di una stufa come nuovo, quindi? Per riuscirci, possiamo affidarci ad un trucco tanto efficace quanto economico: esso si basa sull’utilizzo della cenere, contenente elementi come il carbonato di sodio e di potassio, con proprietà detergenti. Basterà munirsi di un panno (o di carta assorbente) e acqua, e prendere un po’ di cenere asciutta.
Il panno andrà bagnato con l’acqua e successivamente passato sulla cenere. Così si formerà una pasta fine da usare per pulire il vetro strofinandolo con delicatezza e facendo movimenti circolari. Una volta fatto, dovremo risciacquare il tutto per poi asciugare in modo che non si creino aloni. Un’altra soluzione consiste nel preparare una soluzione a base di acqua e ammoniaca da versare in uno spruzzatore.
Dopo averla lasciata agire per qualche secondo sul vetro, bisognerà pulire con un panno morbido o con della carta assorbente. In alternativa, c’è sempre la possibilità di acquistare degli appositi detergenti per i vetri delle stufe a legna in grado di eliminare la fuliggine senza alcuna fatica. Anche in questo caso, si consiglia di lascar agire il prodotto per un po’ prima della pulizia effettiva.