Hai delle vecchie cornici in casa? Non buttarle mai, puoi dar loro nuova vita così. Il consiglio di cui fare tesoro per risparmiare.
Vecchie cornici possono diventare sorprendenti espositori per i vostri gioielli, unendo l’utile al dilettevole in un progetto di riciclo creativo. Spesso, in cantina o in soffitta, conserviamo cornici elaborate, messe da parte perché non più di nostro gusto.
Trasformare una vecchia cornice in un elegante portaorecchini non è solo un progetto fai da te creativo, ma anche un modo per dare nuova vita a oggetti dimenticati. Questa guida vi mostrerà come realizzare un portaorecchini semplice ma di grande effetto, utilizzando una cornice di recupero che potrete decorare o dipingere per adattarla perfettamente al vostro spazio.
Portagioie e portaorecchini: come ricavarli dalle vecchie cornici
Rimuovendo l’interno, queste possono trovare nuova vita come portaorecchini, trasformandosi in un elemento decorativo che aggiunge un tocco di personalità e organizzazione alla vostra camera da letto o cabina armadio. Il luogo ideale per il vostro nuovo portaorecchini è vicino al mobile da toeletta o al guardaroba, dove potrete appenderlo o semplicemente appoggiarlo su una mensola, rendendo i vostri gioielli facilmente accessibili e parte dell’arredo.
Prima di iniziare, valutate se la cornice necessita di una nuova verniciatura per adattarsi meglio al contesto in cui verrà inserita. Le vernici all’acqua, disponibili in colorifici o negozi di ferramenta, sono perfette per questo scopo e permettono di ottenere finiture diverse, da quelle più brillanti a quelle più opache e naturali.
Per un effetto dorato, come nel nostro esempio, potete optare per colori acrilici dorati, applicando due o tre mani per garantire una copertura uniforme. Ricordate di sgrassare bene la superficie con alcool denaturato prima di dipingere, per assicurare una migliore adesione della vernice.
Il materiale che occorre
Il materiale occorrente per questo progetto include: una cornice di recupero, colore acrilico dorato, un pennello sintetico piatto, alcool denaturato, carta assorbente, puntine da disegno, un martello, un righello, una matita, e nastrino o filo metallico dorato.
Dopo aver dipinto e lasciato asciugare la cornice, rimuovete il pannello posteriore e il vetro. Utilizzate il righello e la matita per segnare i punti dove inserire le puntine da disegno, che serviranno per fissare il nastrino o il filo metallico. Quest’ultimo, se scelto, va avvolto attorno alle puntine, lasciando uno spazio sufficiente per inserire e rimuovere facilmente gli orecchini.
Una volta completato, il vostro portaorecchini non solo sarà un pratico organizzatore per i vostri gioielli, ma anche un pezzo unico di decorazione per la vostra casa. Questo progetto dimostra come con un po’ di creatività e manualità si possano trasformare oggetti dimenticati in qualcosa di nuovo e di valore, aggiungendo un tocco personale e funzionale ai vostri spazi.
Il portaorecchini da appendere, ricavato da una vecchia cornice, diventa così non solo un esempio di riciclo creativo, ma anche un simbolo di come il fai da te possa arricchire la nostra vita quotidiana, combinando estetica e praticità.
