Vecchie case dei nonni (designmag.it)
Le vecchie case dei nonni piene di ricordi e vecchi mobili possono essere trasformate in gioielli ristrutturandole.
Le vecchie case dei nonni si possono trovare in città o in paesini sperduti tra le campagne o le montagne, sono spesso ricche di storia e di ricordi, e sono un vero e proprio patrimonio affettivo. Ma purtroppo possono nascondere molti problemi, di struttura e precarietà causa vecchiaia e mancanza di manutenzione.
Un esempio della “Casa della nonna” é stata attuata dall’architetto Clara Crous che ha trasformato una vecchia abitazione tradizionale in un immobile alla moda. L’architetto racconta che i proprietari richiedessero una ristrutturazione che preservasse lo stile della nonna quindi un legame con il passato.
Il problema fondamentale é stato quello di allargare gli spazi senza cambiare la facciata, mantenendo il rispetto del quartiere degli anni settanta, quindi si é tenuto un approccio che conservasse gli spazi originali e le stesse aperture facciali. E’ stata ispirata da uno stile mediterraneo abbracciando lo stile tipico della Catalogna con ceramiche e il recupero di materiali esistenti, il tutto accompagnato da un elemento caldo come il legno le finiture e gli arredi.
Gli appartamenti datati spesso presentano divisioni rigide tra soggiorno e cucina, creando ambienti scomodi. Una soluzione moderna é quella di abbattere le pareti per creare un open space luminoso e spazioso. Rinnovare le finestre datate che possono essere rotte e rovinate, sostituendole con serramenti in PVC che riducono i rumori esterni. Se non é possibile per un fattore economico cambiare le tende scegliendone di moderne e colorate. Rimuovere la vecchia carta da parati e stuccare le pareti, quindi utilizzare colori strategici per alterare la percezione degli spazi.
Se il pavimento é datato considerare un cambio radicale, rimuovendo il vecchio e sostituendolo con uno nuovo oppure usando un laminato per risparmiare sui costi dei materiali, assicurandosi che il nuovo pavimento si allinei allo stile e ai colori dell’ambiente.
E’ possibile dare una seconda vita alle porte senza sostituirle completamente, usando vernici particolari che si possono trovare nei negozi di bricolage, cambiare le maniglie o i pomelli, se invece si vuole un atmosfera aperta considerare la rimozione delle porte. Se ne potrebbe usare una come base di un tavolo per un tocco personale e ricco di ricordi.
E’ possibile quindi trasformare la vecchia casa dei nonni senza svuotare il portafoglio, scegliendo soluzioni pratiche e rendendola contemporanea e accogliente.