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Accessori

Vecchi floppy disk in casa? Non gettarli, con queste idee diventano dei veri accessori di arredamento

Avete conservato i vecchi floppy disk per nostalgia ma adesso volete disfarvene? Non fatelo: ecco alcune idee originali per riciclarli.

C’è un ché di romantico nella prima era informatica, quella in cui i computer e tutti i supporti per queste macchine erano una novità assoluta, un bene prezioso per appassionati di tecnologia o di videogame. Le due cose tra gli anni ’80 e ’90 coincidevano molto più che al giorno d’oggi, perché accanto al Nes e al Sega Master System, nelle case degli appassionati c’erano anche il Commodore 64 e L’Amiga, due console che avevano l’aspetto di quello che poi sarebbe stato conosciuto come Personal Computer e che di fatto erano computer dedicati al gaming.

Questo aspetto non è da sottovalutare per quanto riguarda la possibile presenza in casa di scatoloni contenenti una grande quantità di floppy disk. Chi ha vissuto la prima epoca dei PC casalinghi sa bene che i floppy erano il primo supporto di memoria esterno e servivano anche per l’installazione di programmi e di videogame.

In particolare tra gli anni ’80 e ’90 questi supporti erano diffusissimi e chi possedeva un’Amiga 500 ne abusava perché proprio grazie a quei supporti poteva installare e giocare i suoi giochi preferiti. I giochi per Amiga costavano meno di quelli per le altre console proprio per merito del supporto su cui giravano e cosa non meno importante per la loro diffusione, potevano essere copiati, ovvero installati su dei floppy disk “vergini”, per condividerli con gli amici.

Se chi utilizzava in quel periodo i floppy disk per passare dei file, oggi probabilmente li ha dimenticati da tempo, chi li utilizzava come supporto per il gaming probabilmente oggi li ha ancora da qualche parte in casa come cimelio, come ricordo del passato o come possibile strumento di retro game.

Come riutilizzare i floppy disk in casa: idee originali di riciclo

Se è vero che al pari delle “cassette” utilizzate dai sistemi Nintendo e Sega, o dei CD-Rom utilizzati dalla prima Playstation e dai primi PC, i floppy disk possono essere conservati per fare del sano e nostalgico retro game, è anche vero che questi supporti sono molto più sensibili al passare del tempo e che la banda magnetica che permetteva loro di funzionare può guastarsi molto più facilmente.

Come riutilizzare i floppy disk in casa: idee originali di riciclo – designmag.it

Inoltre potrebbe verificarsi il caso in cui la vecchia Amiga o il vecchio computer smettano di funzionare e che dunque quel supporto fisico conservato con cura diventi immediatamente inutile. In questi casi vi potreste trovare nell’esigenza di smaltire quel tesoro a lungo conservato. Invece di buttare i floppy, però, potreste pensare ad un modo originale per dare loro una nuova funzione.

La prima idea di riutilizzo dei floppy è quella di utilizzarne due come copertine rigide per un blocco note fisico. Se amate scrivere appunti e utilizzate delle agende, grazie a due floppy, due anelli e dei fogli di carta potreste realizzare un taccuino davvero originale. La seconda idea è quella di realizzare un porta penne. In questo caso avete bisogno di 5 floppy e della colla.

Aggiungendo al cubo così creato il fondo di una bottiglia di plastica per rivestire l’interno del cubo (per farlo tagliate la bottiglia un centimetro sopra il limite delimitato dallo spessore dei floppy utilizzati per comporre le 4 pareti), potete utilizzarli come vaso per una piantina. Utilizzando lo stesso procedimento ma aggiungendo molti più floppy, potete creare anche un portadocumenti.

Un’altra idea carina è quella di incollare delle lancette ad uno o più floppy per creare un orologio da parete di design dalla forma e dalla dimensione personalizzabile. Infine potreste prendere uno di questi supporti, mettergli sopra della carta adesiva e un vetro riflettente per creare uno specchietto alla moda.

Fabio

Sono laureato in Lingue, percorso Scienze per la comunicazione internazionale. Appassionato di giornalismo sin dal Liceo, scrivo da anni per blog, siti e testate giornalistiche e sono da diverso tempo giornalista pubblicista. Ho una passione smodata per il calcio e per gli sport in generale con preferenza per il Basket, la MotoGp, il Tennis e la Pallavolo. Amante del cinema d’autore, consumo nel tempo libero vagonate di serie tv, film, videogame e libri. Ritengo che la forma di narrazione più completa che ci sia oggi sia quella videoludica, anche se, come ogni medium giovane, deve ancora superare il preconcetto della massa.

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