Valencia è Capitale Mondiale del Design 2022 e l’occasione è certamente un trampolino di lancio per la sua architettura e cultura. Infatti può vantare di essere già una delle più affollate mete turistiche del Mediterraneo per le tracce dell’antichità che, nel suo territorio, si fondono con creazioni più moderne. Come le imponenti architetture firmate, tra gli altri, da Santiago Calatrava, uno degli architetti più famosi di sempre. Ma per l’occasione, Valencia, che è da sempre un cuore pulsante di originalità e creatività, offre anche un programma fitto di appuntamenti, tutti da scoprire!
L’impegno di Valencia come Capitale del Design
Xavi Calvo, disegnatore grafico e consulente strategico di comunicazione, nonché direttore della manifestazione del 2022, parla di Valencia come una città la cui storia è sempre stata legata al design. Non a caso cita addirittura grandi nomi ispirati dalla città. come quello di Gaudì. A suo parere il titolo ricevuto di Capitale mondiale del design rappresenta una grande opportunità per Valencia. E sicuramente ha ragione.
Effettivamente la città potrà attirare l’attenzione internazionale sulle novità artistiche del momento. E, contemporaneamente, lasciare in eredità un modello di design sostenibile ben radicato nel territorio. In questo modo Valencia si farà portavoce di un messaggio importante, secondo Calvo: il design può diventare uno strumento per migliorare il benessere e lo sviluppo economico mondiale.
La mappa del Design di Valencia
La direzione di Valencia Capitale Mondiale del Design si è impegnata per organizzare eventi finalizzati a porre il design al centro del dibattito a cui parteciperanno esperti del settore, scuole, imprese e non addetti ai lavori. Tra le tante iniziative proposte, è stata stilata una Mappa del Design Valenciano, realizzata in collaborazione con Visit Valencia, che, costantemente aggiornata, traccia tutti i luoghi della città ritenuti creativi e di interesse pubblico.
Cosa vedere a Valencia, Capitale Mondiale del Design 2022
Assolutamente da non perdere, fino a fine anno, è Ágora València: un edificio che è una vera e propria opera d’arte in sé, oltre che vetrina per tutti gli eventi in programma. Situata nell’iconica Piazza del Comune, non è solo una struttura sostenibile che unisce tradizione e avanguardia, artigianato e industria, originalità e creatività. Infatti Ágora è un padiglione smontabile che ospiterà molto appuntamenti e a fine dicembre si sposterà alla Marina di Valencia.
Per quanto riguarda i festival, da non perdere sono il World Design Cities Meeting (fino a novembre) e il World Design Street festival (dal 19 al 25 settembre), che coincide con la tradizionale Valencia Design Week.
Nei mesi autunnali il calendario è fitto di incontri a carattere internazionale, dedicati a professionisti e semplici appassionati. L’intenzione del comitato organizzatore della manifestazione, come specifica Xavi Calvo, non è quella di celebrare un evento, ma piuttosto di avviare un vero e proprio processo. Lo scopo è riuscire a puntare i riflettori sulla realtà Valenciana, così ricca di creatività, eccellenza artigiana e innovazione.
Le mostre da visitare
Altri appuntamenti da non perdere sono le mostre. Come il World Design Exchange, un incontro tra i responsabili e gli organizzatori delle Design Weeks mondiali. Si terrà presso il Centro artistico Bomba Gens il 23 settembre.
L’Associazione delle Gallerie d’Arte della Comunità Valenciana (LAVAC) partecipa all’evento con un programma originale di mostre, performance, conferenze, tavole rotonde e workshop in diverse gallerie valenciane.
In definitiva, l’obiettivo del progetto è dare visibilità alle organizzazioni che si dedicano all’arte contemporanea. Il tutto per portare la creatività, l’innovazione, la ricerca, la riflessione e lo spirito critico a un pubblico ampio e diversificato.
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