[galleria id=”4873″]Più di 200 cubi per visualizzare i prodotti di caffetteria del marchio Illy nello shop temporaneo che si trova a Milano. Progettato dall’architetto Caterina Tiazzoldi, il negozio è arredato soltanto da cubi bianchi (45x45cm) sono delle dimensioni dettate dal modulo della busta del caffè e che contengono esattamente il prodotto e le macchine per prepararlo. Un bancone per la degustazione, tavoli e cestini dei rifiuti sono costituiti anch’ essi da cubi. Inoltre, come le luci sono apposte al soffitto.
Situato nelle vicinanze della Galleria San Carlo al Duomo è disegnato sempre dallo stesso cubo modificandone la profondità, lo spessore delle pareti o la loro l’opacità. La logica combinatoria che sottende il tutto, che è ispirata a processo di algoritmi genetici, permette di produrre oltre 3000 configurazioni differenti.
Il negozio è stato creato da 200 cubetti e specificamente studiati per produrre uno spazio tutt’altro che monotono, anzi caotico, nelle diverse funzioni di contenitore di prodotto, di luce o di video oppure di seduta, di tavolo o scrivania producendo allo stesso tempo uno spazio stesso che contiene i moduli ripetuti.
Adattando i moduli diversi a seconda delle prestazioni richieste diventa possibile per rappresentare le diverse caratteristiche dei prodotti Illy, come le caffettiere, e per generare differenti locations.
Uno spazio fortemente caratterizzato da questa presenza geometrica arricchito dai colori che sono quelli del logo, il bianco e il rosso che aiutano un design dinamico e piacevole, che trasmette positività fin dalla prima occhiata, come solo il Made in Italy sa fare.