Esposte all’umidità le fughe delle piastrelle tendono a ingrigire, annerire o addirittura a squamarsi: ecco cosa fare per averle come nuove.
Mentre le piastrelle rimangono lucide e pulite, le fughe risaltano e perdono la loro freschezza. Ecco alcuni suggerimenti e trucchi dei professionisti della pulizia e la manutenzione delle fughe delle piastrelle.
Anche se sono molto utili su pavimenti e rivestimenti, i prodotti domestici per la manutenzione delle piastrelle possono danneggiare o addirittura opacizzare le fughe delle piastrelle. Il che a prima vista sembra abbastanza contraddittorio! Leggermente porose, le fughe delle piastrelle possono presentare anche muffe, dannose per la salute e talvolta maleodoranti.
Con il tempo le giunzioni non mantenute tenderanno a deteriorarsi rapidamente compromettendo l’impermeabilità del rivestimento. È quindi necessario prendersene cura regolarmente.
Fughe piastrelle: per pulirle ti bastano pochi prodotti
Prima di pulire le fughe delle piastrelle, è imperativo pulire le piastrelle circostanti. Se le piastrelle sono sporche le vostre fughe “catturano” lo sporco e non saranno mai sane e pulite. Per pulire a fondo le fughe delle piastrelle, verifica innanzitutto lo stato delle fughe passando una spugna in alcuni punti critici: vicino a una presa d’acqua, negli angoli del muro, dietro il rubinetto, ecc.
Se la fuga delle piastrelle sono molto lisce e sembrano in buone condizioni, è possibile effettuare la loro manutenzione. Se risulta danneggiata bisogna rinnovare i giunti esistenti applicando una pasta per giunti di rinnovamento. Se invece le fughe esistenti sono troppo danneggiate o addirittura porose, sarà necessario rimuovere tutta la vecchia fuga con una smerigliatrice, prima di pulire la parete per poter installare una nuova fuga.
Una volta fatto questo, ecco alcuni prodotti da usare per la pulizia delle piastrelle:
- Candeggina: consigliata per pavimenti, miscelata con acqua tiepida o calda, la candeggina è molto efficace per pulire, igienizzare e sbiancare le fughe. Ma fai attenzione a non usarlo troppo regolarmente perché potrebbe danneggiarle. Applicare e lasciare agire per 30 minuti prima di strofinare con uno spazzolino da denti e risciacquare.
- Detersivo per piatti: efficace per la manutenzione regolare, il detersivo per piatti viene miscelato in ragione di 1/3 di detersivo per piatti con 2/3 di acqua da applicare sulle fughe. Lasciare agire, quindi strofinare e risciacquare. Questa operazione può essere eseguita una volta alla settimana.
- Bicarbonato di sodio: indispensabile se le fughe delle piastrelle sono un po’ grigie o annerite, o addirittura sporche, sul pavimento o sulle pareti. Diluite il bicarbonato al 50%, spruzzate o applicate il composto con un pennello, strofinate, risciacquate, asciugate e le vostre articolazioni torneranno bianche come il primo giorno. Il prodotto potrebbe “schiumare” un po’, ma non preoccupatevi, si tratta di una normale reazione chimica!