Il 1° Premio della 18a Targa Bonetto, che prevedeva lo sviluppo di un layout e degli arredi di una barca esistente, è stato assegnato al progetto “Sea for all” di Nina Ceak e Gabor Szasz, studenti si sono diplomati in Interior Design presso IED Design Milano, nell’a.a. 2009-2010, proprio con questo progetto. Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con i Cantieri Navali Sanlorenzo, fondati a Viareggio nel 1958. Gli studenti sono stati seguiti durante il percorso di tesi dai docenti Enrico Lumini e Antonio Romano dello Studio HotLab Yacht & Design.
Sea for all è la dimostrazione che nonostante i limiti posti dagli standard sulla disabilità si può realizzare uno yacht di medie dimensioni dall’esterno proporzionato e filante fino ad arrivare ai dettagli degli ausili rendendoli veri e propri elementi di interior design.
Questo progetto tutto Made in Italy nasce dalla riflessione che in Europa ci sono 50 milioni di persone diversamente abili, di cui il 70% dichiara di non viaggiare perché non trova risposte alle proprie esigenze e gli stessi yacht presentano spazi stretti, scale ripide e scomode che escludono dall’utenza persone con disabilità sia temporanee che permanenti, includendo anche gli obesi.
Il Design for all afferma che gli spazi devono adeguarsi all’uomo e non viceversa. Nell’affrontare il progetto, la sfida è stata consentire ad una persona disabile di muoversi liberamente sia negli spazi interni dello yacht, che negli spazi esterni.
La cerimonia di premiazione ufficiale avrà luogo la mattina di giovedì 9 febbraio 2012, alla Sala Convegni Bernini (c/o Centro Servizi del complesso fieristico) nell’ambito della giornata Abitare il mare.