Un bivacco favoloso quello cui ci invitano Ronan & Erwan Bouroullec al Centre Pompidou-Metz. Messa in scena attraverso 1.000 metri quadrati, questa mostra di opere del duo di designer definisce il risultato di quasi quindici anni di collaborazione reciproca. La loro prima mostra personale importante in Francia, “Bivacco” evidenzia una carriera eccezionale e internazionale, durante la quale i due fratelli hanno lavorato con alcuni dei più grandi nomi del design, coronata da numerosi premi e la presenza dei loro lavori in collezioni pubbliche.
Immaginato come un accampamento temporaneo – da qui il nome – Bivacco la mostra è volutamente spoglia di elementi scenografici se non i diversi lavori dei Bouroullec. Il movimento è impartito dal contrasto di scala degli oggetti oppure da trasparenze e sovrapposizioni. I visitatori sono invitati a vagare nella galleria, muovendosi tra prototipi e oggetti finiti, prodotti in massa e oggetti artigianali.
Bivacco mette in evidenza la diversità di queste creazioni e l’ economia raggiunta nella produzione. Si rivolge anche concetti chiave in materia di ricerca Bouroullecs: oggetti nomadi, effimeri, modulari, organici, flessibili.
La mostra non è né un inventario né una retrospettiva del loro lavoro. Piuttosto, illustra lo stato attuale dei loro progetti e della ricerca, in costante evoluzione.
Questa prima mostra personale al Centro Pompidou-Metz dà il posto d’onore al design come disciplina fondamentale e prolifica nella creazione contemporanea. In linea con il Centre Pompidou, sottolinea la volontà di abbracciare “l’arte in tutte le sue forme”, in modo che i visitatori possono scoprire un ampio spettro di creazione.