Umidità di risalita e condensa non sono la stessa cosa: tutti fanno confusione, per questo continua a manifestarsi

Umidità di risalita e condensa non sono assolutamente la stessa cosa, tutto quello che c’è da sapere in merito.

Comprendere le sostanziali differenze tra umidità e condensa è fondamentale per riuscire a mantenere gli ambienti domestici “sani”. Iniziamo subito sottolineando un aspetto, mentre l’umidità si forma a causa dell’eccessivo vapore acqueo nell’aria, la condensa può essere considerata il risultato dell’aria umida che si raffredda, che inevitabilmente si trasforma in goccioline, ecco perché può capitare di ritrovarsi le superfici bagnate.

Non si possono assolutamente sottovalutare questi aspetti perché solo così si può capire bene come intervenire. A volte, ci si tende a confondere condensa e umidità, ma oggi cercheremo di essere più precisi, così da spiegare una volta per tutte le differenze.

Umidità, cosa sappiamo?

Quando si parla di umidità ci si riferisce al vapore acqueo che c’è nell’aria, ma quali sono i fattori che possono determinare la formazione di quest’ultima? In primis, troviamo la temperatura, ma anche la pressione atmosferica. È bene sottolineare un aspetto: l’umidità è fondamentale per la regolazione di alcuni processi naturali, come ad esempio quella del clima.

Umidità
Umidità e condensa, le differenze (Designmag.it)

In casa, la formazione dell’umidità può essere determinata da diversi fattori, in cucina quando si preparano alcune pietanze, in bagno mentre ci si fa la doccia. È importante tenere sott’occhio questo aspetto perché si potrebbero danneggiare le superfici e i cattivi odori potrebbero diventare i protagonisti. In questi casi, si può prevenire la formazione con una pianta particolare.

Caso diverso per la condensa, quanti di voi sanno come si crea? Per intenderci è quel processo attraverso il quale il vapore acqueo che c’è nell’aria si raffredda e, così, da uno stato gassoso si passa a quello liquido. Molti di voi avranno notato, infatti, che durante i mesi più freddi dell’anno le finestre sono spesso bagnate, questo avviene perché la temperatura che c’è fuori è decisamente più bassa rispetto a quella che c’è all’interno degli spazi.

Che differenza c’è tra umidità di risalita e condensa?

Passiamo adesso alla differenza che c’è tra condensa e umidità di risalita. Quando si parla di quest’ultima è bene sapere che si viene a creare, quando l’acqua presente nel terreno viene assorbita da alcuni materiali per intenderci quelli definiti porosi, come ad esempio i mattoni. Cosa accade? Questa si estende verticalmente sulle pareti. Molti avranno notato che il fenomeno si manifesta più spesso o nelle fondamenta di una casa o nei seminterrati. La condensa, invece, si può manifestare su tutte le superfici. Come si interviene? È fondamentale dirlo subito gli interventi sono diversi, nel primo caso è fondamentale quello dei tecnici, mentre nel secondo caso è necessario favorire la giusta ventilazione. Infine, non dimentichiamo, però, che entrambe sono influenzate sono strettamente connesse all’umidità.

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