Qual è lo schermo che fa meno male agli occhi (designmag.it)
Acquistare una tv richiede attenzione oggi perché ci sono infinite tipologie, la cosa essenziale è valutare quale sia indicata per gli occhi.
Oltre alle dimensioni, alla posizione, ovviamente al budget che si ha a disposizione è fondamentale comprendere quale possa essere la scelta migliore per non affaticare gli occhi e per evitare disturbi visivi causati appunto dalle luci dello schermo. Oggi c’è una sovraesposizione continua agli schermi, il telefono, il pc, la tv ed è quindi sostanziale procedere attuando tutte le possibili strategie per limitare i danni.
Inutile dire solo che è necessario passare meno tempo davanti a uno schermo se poi la routine impone sempre gli stessi ritmi. Meglio cercare dunque con tutte le strategie oggi disponibili di gestire bene il problema per limitare quelli che potrebbero essere i danni tanto negli adulti quanto nei ragazzi.
Guardare la tv è sicuramente una pratica che accomuna tutti e di base non è detto che danneggi la vista, il problema infatti è il contorno quindi avere lo schermo adeguato, tenere una buona distanza, avere una dimensione che sia proporzionata allo spazio.
Sicuramente quindi anche illuminazione, spazi, distanza, sono tutti fattori non secondari. Per i bambini e i ragazzi sarebbe importante comunque non andare oltre le due ore. Il motivo principale per cui la vista viene affaticata è per l’affaticamento continuativo della stessa. L’occhio viene sempre sottoposto a uno sforzo e questo può portare a bruciore, lacrimazione, mal di testa.
La prima cosa quindi è sempre la distanza, va considerata la distanza della diagonale dello schermo per cinque. Quindi se una TV ad esempio misura in diagonale 80 centimetri, si moltiplicano per 5 e si ottiene 4 metri, quindi è il massimo a cui può essere posta. Se invece si tratta di un Full HD allora si può moltiplicare per 1.5, se è HD per 2.3.
Ci sono diverse tipologie di schermo ma tanti non conoscono le differenze, quale scegliere tra Led, Qled e Oled? Ciò che cambia tra queste è che lo schermo LED è light emitting diode, vuol dire che è un diodo a emissione luminosa, quindi è la madre di tutte le tipologie, in particolare Oled e Qled. Le tv di ultima generazione sono LED. Quindi in generale è questo che bisogna acquistare perché le immagini sono nitide e si vede molto bene anche il colore, cosa che non affatica gli occhi. Gli schermi Oled sono relativamente economici e hanno una tecnologia che emette luce direttamente dall’interna, come per gli LCD questi sono molto sottili e addirittura arrotolabili ma di certo non hanno la stessa ottimizzazione per gli occhi.
Per quanto riguarda i Qled sono strumenti a punti quantici, quindi hanno immagini molto brillanti con contrasti forti. Sicuramente bisogna considerare tutto quindi distanza, luminosità ecc. Si potrebbe dire che in una stanza poco illuminata gli Oled sono funzionali ma non tanto alla vista. Certo gli altri due possono fare la loro degna figura per arredamento, design e anche tecnologia ma quando si parla di vista a oggi il migliore resta quello a Led che è economico e consuma meno energia e soprattutto è in grado di affaticare molto meno gli occhi.