Ecco tutto ciò che c’è da sapere sul cappotto termico: un alleato prezioso per migliorare l’isolamento e risparmiare sui costi energetici.
Se stai pensando a come migliorare l’isolamento termico e acustico della tua abitazione e, allo stesso tempo, a come ridurre i costi energetici a fine mese, il cappotto termico è sicuramente la strada da seguire. I lavori di isolamento termico sfruttando determinati materiali e tecniche, sono in grado di garantirti un ambiente confortevole ed efficiente dal punto di vista energetico, sia a livello economico che ambientale. Ma ci sono cose che non conosci sicuramente del cappotto termico, ecco perché questo articolo fa proprio al caso tuo.
Scopri tutto quello che sicuramente non conosci sul cappotto termico. Esploreremo insieme cos’è il cappotto termico, quanto costa e quali sono i materiali più adatti per questa tecnica diffusa per la coibentazione termica.
Cos’è: noto anche come isolamento a cappotto, è un sistema composto da strati di materiale isolante che vengono applicati all’esterno o all’interno degli edifici, in modo da garantire un isolamento termico ed acustico super efficiente. Questa tecnica per la coibentazione termica, infatti, consente di mantenere una temperatura interna confortevole durante tutto l’anno, riuscendo a ridurre la dispersione di calore in inverno ed evitando il surriscaldamento delle stanze in estate. Ciò riduce chiaramente i consumi e i costi energetici. Inoltre, l’applicazione del cappotto termico può anche aumentare il valore dell’immobile.
I prezzi: il costo dell’applicazione di un cappotto termico può variare notevolmente in base alla superficie da isolare e alla tipologia di installazione, esterna o interna alla casa. In linea generale, il prezzo medio per l’applicazione esterna si aggira intorno ai 30-35 euro al metro quadro, mentre per quella interna è di circa 20-30 euro al metro quadro.
Tipi di materiali: esistono diverse opzioni di materiali disponibili ed efficace per l’isolamento termico, ognuna con caratteristiche diverse e specifiche. Tra i materiali sintetici più diffusi ci sono sicuramente il polistirene espanso (EPS), estruso (XPS) ed il PVC. Per chi preferisce soluzioni meno artificiali, esistono in commercio dei pannelli in fibra di legno o vetro, in sughero e in lana di roccia. Chiaramentre, la scelta del materiale dipende soprattutto dalle esigenze personali e dal budget a disposizione.
Ecco quindi che abbiamo esplorato tutto ciò che probabilmente non conoscevi sul cappotto termico, un investimento sicuramente vantaggioso sia a breve che a lungo termine. Infatti, è in grado di migliorare il comfort abitativo e ridurre i consumi energetici e quindi i costi in bolletta. Trovando la soluzione di isolamento termico più adatta alle tue esigenze potrai senz’altro trasformare la tua casa in un ambiente più efficiente, ecocompatibile e, non meno importante, più confortevole.
Redattrice da un paio di anni, mi occupo soprattutto di articoli di cucina, lifestyle, home decor e viaggi. La mia passione è fare attività fisica immersa nella natura e dedicarmi alla sperimentazione di ricette sempre nuove, prendendo spunto dalla ricca cultura culinaria italiana, ma esplorando anche le tradizioni degli altri paesi. Nel tempo libero amo anche andare a pesca e leggere romanzi, soprattutto di genere poliziesco e gialli.