Tutto da vedere il design ecocompatibile nelle sedute da oggetti di riuso Hibu

Hibu è un marchio che promuove da sempre un design ecocompatibile, e realizza le sue sedute da oggetti di riuso, godendo della possibilità di avere a disposizione una scelta ampissima di materiali

[galleria id=”4315″]Hibu è un marchio che promuove da sempre un design ecocompatibile tutto da vedere, e realizza le sue sedute da oggetti di riuso, godendo della possibilità di avere a disposizione una scelta ampissima di materiali. Le eco sedute Hibu amplificano l’esperienza di vivere un atto quotidiano: i materiali che sono diversi da quelli ai quali si è abituati e la comodità dell’oggetto di design trasformano l’esperienza in un gioco divertente, qualcosa di imprevisto e coinvolgente. Ad esempio la creatività di Alessandro Acerra ha prodotto nuove poltrone realizzate in pezzi unici di ecodeisgn realizzati al 100% con materiali riciclati. Allumina, ad esempio, è una poltrona anni 90 di cui ha conservato solo lo scheletro in legno.

La seduta invece è realizzata da anime di latta, intrappolate in un cubo trasparente. Anche in questo caso Acerra non rinuncia all’effetto sonoro, al gioco che si crea nel sedersi e nel rumore delle lattine che cambiano forma sotto il proprio peso. Il designer ha anche realizzato una sedia per l’ufficio dai gonfiabili da mare, una seduta da lettura dagli stracci per lavare a terra, una comoda poltrona dagli scarti sartorialiHa realizzato pouf che si nutrono di spazzatura dalle loro grandi bocche. Scimmie di peluches che si arrampicano su una seduta ritrovata davanti al suo showroom a Milano, e molto altro ancora.

La designer Elisa Verre invece spinge con la creatività fino a capovolgere l’utilizzo e il senso degli oggetti e dei materiali: la sua seduta si chiama Graziello. Se prima sulla sedia leggevi il giornale, oggi sul giornale leggi la sedia ma non chiamateli solamente oggetti di design d’autore.

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