Conviene davvero usare il deumidificatore in casa? A cosa serve e quanto consuma questo elettrodomestico.
Il deumidificatore è un elettrodomestico che serve per contrastare l’umidità dell’aria in casa. Molte persone dunque lo acquistano per avere un’aria più salubre in casa ma serve davvero? E soprattutto, quanto consuma?
Con i suoi getti d’aria secca, il deumidificatore serve per eliminare il vapore acqueo (ovvero l’umidità) dagli ambienti. In genere va posto l’elettrodomestico nelle aree centrali della stanza o comunque non vicino al muro e mantenendo sempre le finestre chiuse durante l’utilizzo.
In questo modo l’elettrodomestico riuscirà a rimuovere più umidità in casa. È sconsigliato però tenerlo acceso tutto il giorno, specie per far fronte ai consumi.
Il deumidificatore in casa conviene? Quanto consuma?
Sempre più persone acquistano un deumidificatore per la loro casa perché questo comporta diversi benefici per la salute. Soprattutto in inverno, tenendo le finestre chiuse per non far entrare il freddo e magari lo stendino con i panni bagnati dentro casa, è facile che si crei molta umidità.
Il deumidificatore serve proprio a liberare gli ambienti da tutta questa umidità, riducendo il rischio di allergie e problemi respiratori causati da acari della polvere o muffe e, allo stesso tempo, evita la formazione delle stesse. Esistono tanti modelli di deumidificatori in commercio ed il modello standard è quello da 300 Watt che consuma circa 0,3 kWh all’ora.
Grazie al suo funzionamento intermittente, i costi effettivi saranno più bassi di quello che si pensa. Infatti, considerando che il prezzo dell’energia elettrica al mercato libero è di circa 0,40 euro al kWh, il costo di un deumidificatore da 300 W è di circa 14 centesimi di euro l’ora. Dunque anche tenendo acceso l’elettrodomestico per tutta la giornata, il costo sarà di 3,36 euro al giorno.
L’uso del condizionatore, che ha un consumo medio di circa 1,5 kWh è invece molto più eccessivo. Si andranno a spendere circa 40 centesimi di euro l’ora e quindi 9,60 euro al giorno. Dunque tenere acceso il deumificatore tutto il giorno non espone a dei costi così eccessivi (soprattutto confrontandolo con il condizionatore).
Anche se è sconsigliabile comunque tenerlo acceso tutto il giorno, nonostante non si spenda tanto a tenerlo acceso continuativamente. Un ulteriore modo per risparmiare, comunque, è optare per l’acquisto di un modello di ultima generazione (classificato almeno come classe A+) e impostando parametri di umidità compresi tra il 40% e il 70%, con un livello di umidità fra il 40% ed il 50% in inverno e fra il 50% e il 60% in estate.