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Arredamento

Tronchetto della felicità, come farlo durare più a lungo: impara a prenderti cura di lui

Il tronchetto della felicità è una delle piante più utilizzate nelle case per arredare con un tocco verde lo spazio: come curarlo.

Il tronchetto della felicità è senza dubbio una pianta di tendenza per arredare casa con un tocco green, se a questo aggiungiamo che porta anche fortuna, ecco spiegato il motivo per cui si trova in così tante case. Solo che non tutti conoscono i segreti per curarlo e farlo durare più a lungo.

Se non si ha un “pollice verde” il timore è sempre di non sapere come va innaffiata e come bisogna prendersi cura di questa pianta. Ci sono alcuni suggerimenti per far sì che viva molto e che soprattutto sia sempre in “splendida forma”.

Come prendersi cura del tronchetto della felicità

Il tronchetto della felicità, dunque, è una delle piante d’appartamento più gettonate sia per la facilità della sua cura che per la scarsa manutenzione che richiede. Questo vegetale ha delle foglie molto belle, che hanno colorazioni di diverse gradazioni, capaci di uniformarsi a quelle dell’arredamento.

Come prendersi cura del tronchetto della felicità – Designmag.it

Per far durare a lungo un tronchetto della felicità il primo aspetto di cui bisogna avere una grande cura è l’irrigazione. Nel periodo vegetativo questa pianta deve essere innaffiata frequentemente ma si deve evitare che l’acqua ristagni. Un segreto per sapere quando è il momento di darle di nuovo acqua, è controllare che due centimetri di terriccio siano completamente asciutti, quello sarà il momento per innaffiare di nuovo il tronchetto della felicità.

Un’altra cosa che si può fare è immergere il vaso in una bacinella piena d’acqua per reidratare la pianta, operazione da compiere al massimo due volte al mese, con l’attenzione di far scolare bene l’acqua una volta conclusa. Inoltre, per pulire bene le foglie, dandole una ritrovata vitalità, si può esporre la pianta alla pioggia. Poi si potrà decidere se darle un periodo di riposo vegetativo, riducendo così le innaffiature, anche in questo caso è sempre bene controllare lo stato del terriccio prima di dare altra acqua al proprio tronchetto.

La corretta collocazione di questa pianta è un ambiente luminoso dove però non prenda la luce diretta del sole, ancor di più nei periodi molto caldi, altrimenti potrebbe essere scottata dal sole. Se nella stanza in cui si trova il tronchetto della felicità arriva il sole in modo diretto, un consiglio è usare delle tende di tinte chiare da maggio a settembre, così da proteggere la propria pianta.

Chiara Gagliardi

Napoletana classe 1988, sono giornalista professionista e da sempre appassionata di scrittura e soprattutto del mondo dello spettacolo e del gossip italiano. Laureata in Scienze della Comunicazione e Comunicazione dello Spettacolo, negli anni ho maturato una lunga esperienza nel campo del giornalismo online occupandomi di diversi settori: dalla moda alla cronaca nera. Oggi sono una freelance che adora raccontare storie, intrighi e pettegolezzi, qualcuno deve pur farlo!

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