Ecco i rimedi naturali per eliminare i cattivi odori dal lavandino e vanificare il tempo trascorso in vacanza.
Dopo le vacanze il rientro alla vita di tutti i giorni può essere un vero e proprio trauma. Quindi, trovarsi di fronte a situazioni inaspettate potrebbe vanificare tutti i benefici ottenuti durante il periodo di vacanza.
Può succedere, per esempio, entrando in casa (ma ancora con la testa “fra le nuvole”) di sentire un cattivo odore proveniente dal lavandino. Il ritorno alla realtà e i benefici guadagnati durante il periodo di riposo sono spariti in un istante. Bisogna subito attuare delle strategie per eliminare il cattivo odore prima di rischiare che si diffonda ancora di più. Ecco i rimedi maturali per toglierlo subito.
I rimedi naturali per eliminare il cattivo odore proveniente dal lavandino
Per prima cosa, per, bisogna capire come si è formato il cattivo odore. Di solito succede per la nostra disattenzione e cattive abitudini che pratichiamo, in modo inconsapevole, tutti i giorni. La causa principale del cattivo odore sono i residui di cibo. Infatti, deve diventare un’abitudine pulire bene le pentole e le padella da ogni residuo di cibo prima di lavarle. Spesso, il filtro non basta a impedire il passaggio dei residui di cibo e questo causa cattivi odori nel lavandino.
In realtà anche l’uso di detersivi e saponi può provocare cattivi odori perché questi si attaccano alle tubature trasformandosi in grasso. Questo succede soprattutto quando i prodotti non sono di qualità. Anche l’acqua stagnante favorisce l’aumento di muffa e batteri che causano dei cattivi odori, ma anche le tubature vecchie.
Come detto in precedenza, esistono dei rimedi naturali da utilizzare anche periodicamente che risolveranno il problema immediatamente. È ovvio che se il problema persiste sarà necessario chiamare un idraulico.
Il primo prodotto naturale per eliminare i cattivi odori da utilizzare si realizza con il bicarbonato di sodio da utilizzare insieme al sale grosso (5 cucchiai di entrambi). In una pentola di acqua bollente inserire i due ingredienti e versare lentamente nel lavandino.
Con il sale grosso si può usare anche l’aceto: bollire una pentola con 2 litri di acqua, aggiungere l’aceto e 2 cucchiai di sale. Versare il composto un po’ per volta; meglio se in due volte a distanza di un’ora.
Il classico rimedio naturale è unire bicarbonato e aceto. Portare a ebollizione mezzo litro di acqua dove abbiamo aggiunto un bicchiere di aceto bianco. Nel frattempo, mettere 100 grammi di bicarbonato di sodio nella tubatura, poi versare l’acqua bollente, tappare lo scarico e fare agire tutta la notte. Questo rimedio può essere utilizzato anche una volta a settimana.
Infine, anche il limone è un buon rimedio naturale. Ecco come utilizzarlo: versare il succo di due limoni nello scarico e lasciare agire per un paio di ore prima di utilizzare nuovamente il rubinetto.
