Le piante che non devono mai mancare sul proprio balcone - designmag.it
Oltre ad un fattore estetico, esiste un motivo ben preciso per cui dovremmo mettere tutti delle piante specifiche sul proprio balcone.
Le piante, si sa, sono importantissime. Averle sul balcone, non è solo una questione estetica, ma anche psicologica: un ambiente con diverse piante diventa automaticamente più accogliente e riesce a rendere un luogo cupo, vivo e bello da vedere.
Inoltre, alcune qualità possono avere un ruolo ben specifico, sia dentro, che fuori dalle nostre case. Basti pensare alla lavanda, che se posizionata in camera da letto può favorire il sonno.
Come nel caso sopra citato, anche determinate tipologie di piante possono diventare di più che delle semplici decorazioni ornamentali, aiutandoci addirittura a risolvere problemi comuni di ogni giorno. In questo caso specifico, alcune piante possono addirittura ridurre la possibilità che gli insetti di ogni tipo entrino dalle porte e finestre del nostro balcone.
Ad ogni problema c’è sempre una soluzione e, come spesso accade, è la stessa natura a diventare nostra alleata. Archiviata la stagione estiva, le zanzare sono dimezzate – seppur non debellate – ma altre tipologie di insetti potrebbero comunque far capolino dalle nostre finestre.
Un esempio lampante sono le mosche, ma anche moscerini o qualsivoglia insetto che cerchi un luogo caldo in cui rifocillarsi. Per questo motivo, la soluzione potrebbe essere una pianta carnivora, molto comune in questo periodo ed estremamente efficace nel suo ruolo. Ancor meglio, se questa viene abbinata ad un altro rimedio naturale per liberarsi dagli insetti.
Una pianta che potrebbe fare al caso nostro è la Dionea muscipula, conosciuta anche come ‘Venere acchiappamosche’. Questa piccola meraviglia è una vera predatrice di mosche, formiche, ragni e altri piccoli insetti che spesso disturbano la tranquillità del nostro balcone o delle stanze di casa. La sua tecnica è la classica: quando un insetto tocca le delicate ciglia presenti sulle sue foglie, queste si chiudono rapidamente intrappolando la preda all’interno. Non solo è utile, ma aggiunge un tocco esotico e curioso al nostro spazio.
Un’altra pianta carnivora molto efficace è la Nepenthes, che nelle sue foglie a forma di brocca raccoglie insetti attratti dal suo nettare. La particolarità di questa pianta è che, una volta caduti nel liquido digestivo all’interno della ‘brocca’, gli insetti non hanno scampo. Una scelta perfetta per chi desidera una pianta ornamentale che sappia combinare bellezza e utilità.
Andando avanti con la lista, una delle preferite dagli appassionati di giardinaggio è la Drosera, che con le sue foglie ricoperte di piccole gocce appiccicose riesce a catturare zanzare, mosche e altri insetti volanti. Questa pianta ha un’aria delicata, ma non lasciamoci ingannare: la sua efficacia è indiscutibile e può essere coltivata anche in spazi ridotti.
Infine abbiamo la Sarracenia, una pianta che funziona in modo un po’ diverso. Al posto di trappole rapide come la Dionea, utilizza le sue lunghe foglie a tubo per intrappolare insetti come calabroni e vespe. È dunque l’ideale per tenere sotto controllo ospiti indesiderati più grandi e invadenti.
La scelta dipende dai propri gusti e necessità, ma una o più di queste piante può diventare una vera e propria guardia per il nostro balcone.