Sebbene possa sembrare inusuale, è proprio il gesto di spalancare le finestre che ci può aiutare a risparmiare sul riscaldamento.
Siamo nel pieno della stagione invernale, ma nonostante ci stiamo abituando alle temperature rigide, un pensiero va sempre al riscaldamento. L’obiettivo è sempre lo stesso: scaldare casa senza spendere cifre elevate e trattenere il calore all’interno di essa.
Tuttavia, è bene essere consapevoli che le bollette di luce e gas sono destinate a salire, con un incremento complessivo di circa 270 euro per una famiglia tipo nel mercato libero. Secondo Fanpage.it, la spesa per il gas aumenterà di 176 euro, portando la spesa annuale da 1.744 a 1.920 euro. Insomma, c’è bisogno di una rivalutazione completa delle proprie abitudini, con lo scopo di superare questo periodo nel migliore dei modi. Ed è qui che arriva il bello.
Se da una parte ci è sempre stato detto che un corretto isolamento di porte e finestre è la soluzione per avere un ambiente caldo e privo di spifferi, dall’altra è bene capire perché la nostra casa ci mette tanto tempo a riscaldarsi. La causa potrebbe derivare dal fatto che non la arieggiamo correttamente.
Perché arieggiare la casa può farci risparmiare sul riscaldamento
Non importa se voi abbiate optato per il riscaldamento classico, le stufe a biomassa o il camino a legno. Quando una casa è ricca di umidità, il riscaldamento farà fatica a scaldare l’ambiente. Il risultato? Consumi più alti e necessità di tenere acceso il riscaldamento per più tempo.
E qui sorge spontanea una domanda: per quale motivo arieggiare la casa può aiutare il riscaldamento a svolgere meglio il suo lavoro? La risposta è più semplice di quanto sembri, ma spesso ce ne dimentichiamo. Quando l’umidità è alta in casa, il riscaldamento fatica a scaldare l’ambiente in modo efficiente. L’umidità, infatti, assorbe il calore, impedendo ai termosifoni di fare il loro lavoro al meglio. Così, finiamo per tenerli accesi più a lungo, con il risultato di consumare più energia e, di conseguenza, far lievitare le bollette.
Arieggiare la casa, quindi, è fondamentale per ridurre l’umidità e migliorare conseguentemente l’efficienza del riscaldamento. Ma non basta aprire la finestra in qualsiasi momento. Il trucco è farlo nei momenti giusti: preferibilmente al mattino o quando il sole è più caldo, perché l’aria fredda esterna contiene meno umidità e aiuta a rinnovare quella interna senza disperdere troppo calore. E non aprite le finestre solo per un piccolo spiraglio! Dedicate 10 minuti a spalancarle completamente, in modo che l’aria possa circolare e liberare la casa dall’umidità in eccesso.
Già che ci siamo, qua vi mostriamo qualche consiglio semplice per ridurre ulteriormente l’umidità in casa grazie alle piante.
