Acquistare dei nuovi termosifoni o caloriferi per la casa è una spesa che può diventare ingente. Quindi è bene non sbagliare.
Sta lentamente cambiando il clima e quindi è ora di cominciare a guardare, di nuovo, ai termosifoni che sono rimasti spenti per tante settimane.
E potrebbe anche essere arrivato il momento di acquistarne modelli nuovi. Perché magari hai cambiato casa e vuoi che i nuovi ambienti siano funzionali e accoglienti.
Ma quanti tipi di termosifoni e caloriferi esistono? E soprattutto come puoi scegliere quello più adatto alle stanze che devi riscaldare?
Guida per scegliere i termosifoni più adatti a casa tua
Quando si acquistano i termosifoni, la prima cosa da decidere è quale tipologia si vuole in casa. Perché anche se ormai nella stragrande maggioranza degli ambienti domestici si trovano i termosifoni in alluminio è possibile comunque acquistare anche modelli in ghisa e in acciaio, che hanno tante volte un aspetto retro e sono quindi ideali per arredare case dal gusto vintage.
Per esempio, i modelli in ghisa sono quelli che si raffreddano più lentamente e quindi possono mantenere il calore e irradiarlo per più tempo. Di contro i modelli in ghisa sono però anche quelli che hanno bisogno di più tempo per riscaldarsi e per irradiare calore. Un’alternativa sono quelli in acciaio che riescono ad assomigliare, con le nuove tecnologie, anche ai vecchi termosifoni in ghisa ma con in più il pregio di riscaldarsi subito appena l’acqua calda inizia ad attraversarli.
Questo riscaldamento immediato però va controbilanciato con il fatto che così come si riscaldano, i termosifoni in acciaio si raffreddano velocemente. Lo stesso discorso vale per i termosifoni in alluminio che sono quelli più moderni e che si trovano ormai quasi ovunque. Il grande pregio dei termosifoni in alluminio è che sono quelli che costano di meno in assoluto, nonostante abbiano caratteristiche molto simili ai termosifoni in acciaio.
Se devi quindi riscaldare grandi ambienti potrebbe essere interessante scegliere i modelli in alluminio per poter avere, a parità di costo, più elementi riscaldanti. Andando a guardare poi alla pulizia, che deve essere fatta periodicamente prima dell’accensione con l’arrivo del freddo e idealmente anche quando inizia il periodo in cui i termosifoni non vengono più utilizzati, i termosifoni in alluminio sono anche quelli che sono più facili da pulire mentre i modelli in ghisa hanno bisogno di molte attenzioni.
In particolare, date le forme che caratterizzano questo tipo di caloriferi, la pulizia deve essere fatta in tutti gli angoli e nelle eventuali pieghe in cui la polvere può annidarsi. Per scegliere quindi i termosifoni ideali per la tua casa, devi valutare non solo lo stile ma anche il tempo che puoi dedicare alla loro pulizia. Terzo elemento, quali devono essere le dimensioni per avere un ambiente confortevole. Per valutare le dimensioni dei termosifoni occorre calcolare tutto a partire dal volume della stanza che va riscaldata, che ti serve per sapere la potenza necessaria per avere calore a sufficienza, e dalla resa termica del termosifone che vuoi installare.