Le 10 migliori destinazioni con terme libere per una pausa di relax a settembre - designmag.it
Terme libere, le 10 destinazioni migliori in Italia per concedersi una pausa di relax a settembre senza spendere nulla.
Settembre è il mese perfetto per concedersi una pausa rilassante e ricaricare le energie dopo l’estate. Con le giornate ancora calde ma meno affollate, è l’occasione ideale per esplorare alcune delle terme libere più belle d’Italia.
Questi luoghi, immersi nella natura, offrono un’esperienza di benessere unica come quella delle migliori città termali del mondo, ma senza la necessità di spendere soldi. In Europa ci sono anche terme bellissime e low cost come le Terme di Bucarest. L’ingresso in queste strutture italiane invece è completamente gratuito. In questa guida abbiamo selezionato per voi le 10 migliori terme libere da visitare a settembre.
Le Terme di Saturnia, situate nella Maremma Toscana, sono tra le più famose e affascinanti d’Italia. Le acque termali sgorgano a una temperatura costante di 37,5°C creando un ambiente perfetto per il relax. Le cascate del Mulino, con le loro vasche naturali formate da sedimenti calcarei, offrono uno spettacolo unico.
L’accesso alle Terme è completamente gratuito, e la bellezza del luogo, circondato da una campagna incontaminata, rende questa destinazione perfetta per una fuga di benessere.
Sempre in Toscana si trova un’altra gemma nascosta; i Bagni San Filippo. Situati sul Monte Amiata queste terme libere sono immerse in un ambiente boscoso che le rende particolarmente suggestive.
L’attrazione principale è la “Balena Bianca”, una grande formazione calcarea che forma piccole piscine dove le acque termali, ricche di zolfo, creano un’atmosfera surreale. Settembre, con il suo clima mite, è il periodo ideale per godere di queste acque curative senza l’affollamento estivo.
Le Terme di Petriolo, situate tra Siena e Grosseto, sono rinomate per le loro acque sulfuree che sgorgano a una temperatura di circa 43°C. Queste terme si trovano lungo il fiume Farma ed il contrasto tra le calde acque termali e quelle fresche del fiume è davvero unico.
Le terme libere di Petriolo, oltre ad essere immerse in un contesto naturale affascinante, offrono anche la possibilità di alternare bagni caldi e freddi: un’esperienza rivitalizzante che molti cercano per rigenerarsi.
Sull’isola di Ischia, dove l’acqua calda delle Terme di Sorgeto si mescola con quella del mare, puoi vivere un’esperienza termale veramente unica. Queste vasche naturali, create dalla roccia vulcanica, si trovano infatti a pochi passi dalla spiaggia ed è incantevole godere di un bagno termale con vista sul mare.
Settembre è il momento ideale per visitare queste terme libere: le temperature sono ancora piacevoli ma non c’è più l’affollamento dei mesi estivi. Per raggiungerle, bisogna percorrere una scalinata di circa 200 gradini, ma lo spettacolo che si presenta all’arrivo vale ogni sforzo.
Nella cornice alpina della Valtellina le terme libere di Bormio sono una tappa imperdibile per gli amanti del benessere e della natura. Le acque termali, che sgorgano dalle rocce a temperature che variano tra i 36°C e i 43°C, si raccolgono in vasche naturali scavate nella roccia.
Questi bagni, conosciuti come “Pozze di Leonardo”, offrono una vista mozzafiato sulle montagne circostanti. Visitare Bormio a settembre significa godere della tranquillità del luogo, immersi in un paesaggio che inizia a tingersi dei colori del foliage autunnale.
Le Terme di Caronte si trovano a Lamezia Terme, in Calabria. Sono conosciute sin dall’antichità per le loro acque sulfuree, che sgorgano a circa 39°C. L’area termale libera è situata lungo un torrente ed è immersa in un ambiente naturale e tranquillo, ideale per rilassarsi.
Settembre è un mese particolarmente indicato per visitare queste terme, grazie al clima mite e alla minor affluenza turistica. Le proprietà benefiche delle acque di Caronte sono note per il trattamento di problemi cutanei e respiratori.
San Casciano dei Bagni, situato in provincia di Siena, è un antico borgo termale famoso per le sue acque ricche di minerali. Le terme libere, conosciute come “Fontone”, si trovano appena fuori dal centro abitato e offrono la possibilità di fare un bagno rigenerante in un contesto di grande bellezza paesaggistica.
Le acque, che sgorgano a circa 40°C, sono apprezzate per le loro proprietà curative. Visitare San Casciano a settembre permette di scoprire il borgo con calma, godendo al contempo dei benefici delle terme.
A pochi chilometri da Viterbo le Terme del Bullicame sono un altro esempio di terme gratuite che vale la pena visitare. Le acque sulfuree, che sgorgano a circa 58°C, alimentano diverse vasche naturali dove è possibile rilassarsi in tranquillità.
Queste terme erano già conosciute e apprezzate dagli antichi Romani, e ancora oggi conservano il loro fascino storico. Settembre è un ottimo periodo per visitarle, con temperature piacevoli che permettono di godere appieno l’esperienza.
Le Terme di Cerchiara si trovano nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, in Calabria. Le acque sulfuree sgorgano a circa 30°C creando una piccola piscina naturale circondata da alte rocce. Questo luogo, conosciuto anche come “Grotta delle Ninfe”, è avvolto da un’aura di mistero.
Secondo la leggenda infatti la grotta era un rifugio della ninfa Calipso, figlia del Titano Atlante, che si diceva nascondesse Ulisse durante il suo viaggio di ritorno a Itaca. In queste terme libere si può cospargere di fango termale e poi tuffarsi nella piscina di acqua sulfurea. Le acque di Cerchiara sono particolarmente apprezzate per il trattamento di problemi dermatologici e articolari.
Bagno Vignoni è un piccolo borgo medievale in Val d’Orcia, noto per la sua grande piazza centrale occupata da una vasca termale. Anche se la vasca principale non è accessibile al pubblico, a pochi passi dal centro ci sono delle terme libere.
Si trovano nel Parco dei Mulini, un’area naturale che offre un ambiente tranquillo e suggestivo. Qui si possono trovare due piscine di acqua termale, accessibili gratuitamente. Settembre è il periodo ideale per visitare Bagno Vignoni, quando il turismo diminuisce e il paesaggio circostante offre una cornice suggestiva per il relax.