[galleria id=”3119″]Mobile Shadows, letteralmente ombre che si muovono, sono una proposta del marchio Smarin. Un po’ tenda e un po’ elemento d’arredo, si costituisce di un insieme di leggeri telai tondeggianti che tendono stoffe di lino semitrasparente. Il prodotto si ispira alle opere dell’ artista Alexander Calder, i mobiles appunto, che si basano sull’equilibrio reciproco di elementi disposti in maniera tale di librarsi nell’aria. Una proposta originale che si presta sia per gli ambienti interni che per quelli esterni creando un paesaggio intimo e poetico di ombre e luci rifratte sulle superfici leggere.
Le ombre che si agitano, calme come nuvole nel cielo, vengono dolcemente mosse dal vento. I Mobile Shadows sono dei veri e propri veli che servono per filtrare la luce, sono fatti in tessuti voile di puro lino o seta. Un insieme di elementi mobili liberamente sospesi davanti alla cornice della finestra, oppure potete utilizzarli per separare i grandi spazi.
I moduli di Mobile Shadows sono disponibili in una generosa gamma di formati e costituiscono un modo alternativo di utilizzare le tende come elemento per l’arredo, così come ha proposto il designer Luca Nichetto per il progetto di foglie frangisole Maria di Casamania.
Mobile Shadows catturano le sagome della vita all’aria aperta e così ravvivano l’ambiente interno. Nascono da un idea della designer francese Stephanie Marin che si dedica al disegno di mobili contemporanei dall’ aspetto naturale, anticonvenzionale e ludico come ha dimostrato con i daybed e i pouf a forma di soffici sassi Livingstone, per interno o Neo-Livingstone, per esterno.