Come lavare la tenda della doccia senza fatica: il trucco (designmag.it)
La tenda della doccia va igienizzata correttamente ma in alcuni casi potrebbe essere molto scomodo lavarla, per questo serve un trucco.
Uno strumento che viene impiegato per arginare gli schizzi d’acqua ma che, inevitabilmente, diventa ricettacolo di germi e batteri. I residui di pelle morta, di cellule, i detergenti utilizzati, un insieme di condizioni che possono, facilmente, portare a sviluppare muffe e batteri e quindi provocare una condizione sicuramente non idonea per la salute personale.
Spesso sono proprio gli oggetti maggiormente sottovalutati a rappresentare un problema in termini di igiene, per questo non vanno assolutamente esclusi quando si considera ciò che deve essere sempre lavato con frequenza e soprattutto nel modo migliore per eliminare lo sporco.
Il problema della tenda doccia è tutto dato dai materiali. Ci sono quelli in generale che si prestano bene a un lavaggio veloce e quelli che invece sono un rischio costante perché sono tendenzialmente più delicati o perché c’è il rischio di compromettere il colore e quindi di perdere la bellezza.
Per ovviare al problema sicuramente anche in fase di acquisto è giusto valutare tutte le necessità successive, non solo quelle di quel momento quindi come andare dopo a rimuoverla e pulirla. Quando la tenda è fissata nella sua posizione è chiaro che è veramente scomodo andare a igienizzare il tutto ma successivamente è importante capire come fare.
Per pulire la tenda la prima cosa da fare è staccarla dalla sua posizione. Va bene fare una passata veloce con un panno bagnato e del sapone ma per igienizzarla serve necessariamente farlo in lavatrice o almeno a bagno, non si può solo pulire sommariamente, o almeno non è sufficiente. Andare a staccare la tenda dalla sua posizione, rimuovendo tutti gli anellini (questo è fondamentale perché soprattutto in lavatrice rischiano di impigliarsi e di creare problemi seri o di strappare la tenda).
Quindi aggiungere all’interno del cestello alcuni asciugamani da bagno, questi aiuteranno a preservare la qualità del prodotto durante il lavaggio ma faranno filtrare tutto ciò che è necessario. Successivamente farla asciugare all’aria, sia che si tratti di plastica che di tessuto. Meglio evitare in ogni caso l’asciugatrice che potrebbe compromettere la qualità, soprattutto di quelle in tessuto.
Ovviamente la lavatrice è l’unico strumento adatto in questo senso perché è veloce, igienizza tutto e permette ogni volta che è necessario di pulire la tenda. Però i detergenti comuni sono da evitare, meglio del Sapone di Marsiglia e per eliminare gli odori e disinfettare un bicchiere di aceto bianco e bicarbonato.