Telo+del+gazebo%2C+come+lavarlo+correttamente+senza+danni%3A+il+trucco+da+conoscere
designmagit
/articolo/telo-del-gazebo-come-lavarlo-correttamente-senza-danni-il-trucco-da-conoscere/179146/amp/
Pulizia casa

Telo del gazebo, come lavarlo correttamente senza danni: il trucco da conoscere

Il telo del gazebo va lavato accuratamente ma non è affatto facile come si potrebbe immaginare, quindi un trucco veloce è fondamentale.

Questa parte della struttura è molto ostile da trattare, infatti non solo richiede una certa abilità ma anche un procedimento apposito per evitare di compromettere il materiale. Nella maggior parte dei casi va smontato tutto e quindi igienizzato appositamente, senza contare che con questo sistema si perde moltissimo tempo tra smontaggio e rimontaggio di tutto il telone.

C’è chi invece opta per un’igienizzazione veloce, spruzzando del disinfettante e poi facendo con un getto d’acqua mirato. Sicuramente è un’opzione, ma si bagna qualunque cosa, senza contare che il sapone in questo modo finisce dappertutto e rischia di fare danni.

Come pulire il telo del gazebo in maniera corretta e veloce

Il gazebo in estate è un prodotto veramente utile, permette di schermare i raggi solari e quindi di evitare danni ingenti, sia alla pelle che alle cose sottostanti. Con le temperature roventi, senza copertura adeguata, giardino e terrazzo sono invivibili ed è un vero peccato, soprattutto nelle ore più calde.

Trucco veloce per lavare il telo del gazebo (designmag.it)

Quindi si può pensare ad un’alternativa valida, ovvero l’installazione di un sistema che riesca a schermare tutto ma senza comunque essere di tipo fisso, quindi anche economicamente fattibile per tutti, ecco perché alla fine si ricorre sempre al gazebo. La prima cosa da fare quindi è scindere i materiali, per quanto riguarda la copertura di tela infatti, come per il poliestere, sicuramente è necessario utilizzare un detergente delicato.

In questo caso va smontato e poi ripulito, avendo cura di rimuovere lo sporco ostinato. Il telo va asciugato al sole e poi ricollocato perché è molto facile che si generi muffa. Sicuramente la questione è meno delicata con il poliestere che però si può più facilmente strappare. Meglio optare per un lavaggio combinato con acqua e aceto, senza fare troppa frizione.

Quando il telo è in vinile si può pulire con acqua calda, sapone e un panno morbido. In questo caso è lecito usare la candeggina ma va sempre mescolata all’acqua. Questo si applica anche ai teli in acrilico ma occhio al colore, meglio fare una prova su una piccola zona, altrimenti possono esserci ripercussioni determinanti.  

In generale quando il materiale è plastico e sintetico, si può anche lavare con una pompa e il detersivo, ma va fatto quando sotto non c’è nulla e se non è presente il prato o un pavimento delicato, altrimenti possono subentrare danni. Quando si tratta di un tessuto morbido, meglio smontarlo perché se bagnato tende a puzzare e a generare muffa, quindi sicuramente una condizione non gradevole. 

Valentina Giungati

A seguito degli studi in Editoria, approdo con entusiasmo al mondo del giornalismo cartaceo. Successivamente, con il digitale e le redazioni online, scatta la scintilla. Lavoro con grande passione nel settore da anni, spaziando dai viaggi alla tecnologia, per offrire spunti interessanti e curiosità imperdibili sui trend del momento e non solo.

Published by
Valentina Giungati