Tari: scopri se ti spetta l’esenzione e se sei tra coloro che hanno diritto al rimborso. Controlla anche tu, ciò che occorre è l’ISEE.
La Tari, anche conosciuta come la tassa sui rifiuti, è un’imposta locale da versare per sostenere il processo di smaltimento dei immondizia. È un onere fiscale che grava sui privati e sulle imprese, il cui ammontare è variabile. L’importo dell’imposta infatti dipende dall’entità dei rifiuti prodotti in ciascuna unità immobiliare e dal costo dei servizi dello smaltimento. La Tari viene calcolata in relazione ai metri quadrati dell’unità immobiliare e in ragione del numero di persone che vi abita.
Quest’imposta va pagata da tutti i possessori o detentori di immobili siti nel territorio di un comune italiano, dunque vi rientrano anche i proprietari e gli affittuari. In specifiche circostanze sono previste delle agevolazioni e degli sconti, ma non per tutti. Ne hanno diritto le famiglie numerose, gli sconti vengono sanciti dai comuni, per cui sono variabili. Anche gli utenti virtuosi possono beneficiare degli sconti, sono coloro che non producono un’alta quantità di rifiuti.
Tari, sono in arrivo sconti ed esenzioni, a chi spetta e come richiederli
Godono inoltre di sconti e di agevolazioni i possessori e detentori d’unità immobiliari che vengono utilizzate come residenza principale. Anche i pensionati e i disabili possono ottenere sconti sulla Tari. Al di là di queste specifiche categorie è importante segnalare che il Comune di Levanto ha sancito un bando per ottenere l’esenzione dal pagamento dell’imposta o avere addirittura il rimborso delle rate previamente pagate per il 2024, per ragioni legate al reddito.
Le domande di partecipazione al bando debbono essere inoltrate all’ufficio “assistenza sociale” entro il 31 luglio 2024, presentandole personalmente o inviandole alle mail politichesociali@comune.levanto.sp.it, allegando L’ISEE. Trattasi di un’agevolazione importante che di certo aiuterà molte persone in difficoltà. L’Italia sta attraversando infatti un momento delicato e, sono tanti i cittadini che versano in condizioni di precarietà.
Sono soprattutto i nuclei familiari numerosi e, con figli minori e disabili a subire in modo prepotente gli effetti di una sempre più incalzante crisi economica. Per aiutarli lo Stato e gli enti locali hanno dunque predisposto degli sconti ad hoc, per alleggerire il carico fiscale. Agevolazioni necessarie che permettono ai membri delle famiglie in difficoltà di affrontare la vita più serenamente. Un sostegno dunque concreto che solleva tanti italiani da situazioni precarie e, talvolta anche emotivamente pesanti a causa dell’invalidità di uno o più familiari.