Il tappeto è un utilissimo complemento di design che può cambiare il volto di una stanza: cosa bisogna tenere presente per sceglierlo bene?
Scegliere un tappeto potrebbe apparire banale ma non è così: per scegliere il tappeto giusto bisogna tenere presenti prima di tutto le dimensioni e la funzione della stanza in cui lo andremo a posizionare e in secondo luogo i colori e i materiali già utilizzati nell’arredo della camera in questione.
La parola d’ordine sarà sempre armonia: per sposarsi perfettamente con una stanza, un tappeto deve trovarsi in perfetta armonia cromatica con tutti gli altri elementi. Tale armonia può essere costruita sulla base della similitudine o dei contrasti, ma va comunque studiata a tavolino.
Come scegliere il tappeto perfetto
Per quanto riguarda il materiale del tappeto, la scelta dovrebbe sempre tenere presente il materiale con cui è realizzato il pavimento sul quale il tappeto sarà posizionato. Si consiglia infatti di optare per materiali naturali se abbiamo la fortuna di avere un pavimento in parquet o in pietra, per accentuare l’atmosfera rustica della stanza. Ideali i tappeti in lana o anche in iuta.
Si potrà invece spaziare ampiamente nella scelta dei materiali per un tappeto che andrà a essere steso su un pavimento in ceramica o gres. Questo tipo di pavimenti più standard si sposano infatti perfettamente con qualsiasi tipo di materiali, anche sintetici.
Se in casa abitano bambini o animali la raccomandazione è di non investire su tappeti costosi, che potrebbero essere facilmente rovinati. Al bando anche i tappeti a pelo lungo, molto difficili da tenere puliti, e infine i tappeti chiari, sui quali ogni piccola macchia risulterà sempre perfettamente visibile. I tappeti ideali in questi casi sono tappeti sintetici a pelo corto o addirittura raso, possibilmente scuri o molto colorati, così da camuffare eventuali macchie.
Per quanto riguarda invece le dimensioni, Il consiglio degli interior designer è di optare per tappeti di grandi dimensioni anche nelle stanze piccole perché riusciranno a creare l’illusione visiva di uno spazio più ampio.
Infine, la scelta della fantasia dovrebbe sempre tenere presente l’arredamento e i colori prevalenti nel resto della camera. Sicuramente in un contesto minimal ci vuole un tappeto a tinta unita, preferibilmente in colori neutri e naturali. In una stanza dall’arredo complesso invece si potrà optare per un tappeto a fantasia che richiami i colori e “l’epoca” dei mobili che lo circondano, quindi fantasie fiorate per i mobili classici e fantasie a stratte o grafiche per un arredamento moderno.