Tappeti e moquette macchiati: soluzione in dispensa - designmag.it
Non c’è casa arredata con stile in cui non compaia almeno un tappeto. Un elemento di decor in apparenza secondario, che riveste al contrario un ruolo essenziale in un ambiente. Sarebbe difficile immaginare un bagno che ne è privo. In quest’area i tappeti rappresentano non soltanto la possibilità di aggiungere colore e fantasia, ma anche di proteggere le superfici da schizzi e sporco.
La loro presenza è altrettanto importante in cucina, dove mantengono la zona dedicata alle preparazioni pulita e danno carattere. Diventano protagonisti nel living, dove personalizzano anche il design più minimalista giocando con tonalità e texture. Per gli esperti sono irrinunciabili, ma i veri appassionati del genere estendono questo gusto alla moquette.
Più presente e ampia, è una particolare tipologia di pavimento tessile, che ha tra i suoi vantaggi la morbidezza e la silenziosità. Inserire in casa questi accessori tuttavia, significa anche accettare i loro svantaggi. Uno di questi è la facilità con cui sono soggetti a macchiarsi.
Un arredo la cui manutenzione potrebbe apparire impegnativa e costosa, soprattutto quando ci si affida a specifici prodotti chimici. Il rimedio più efficace in realtà, potrebbe già essere in dispensa. É la scelta giusta per far tornare nuovi tappeti e moquette senza sforzi.
Un tappeto elegante svolgerà sicuramente la sua funzione decorativa al meglio in un salotto ben arredato o in cucina. Basteranno un aperitivo in compagnia accomodati nella zona o la preparazione di un buon piatto però, per creare delle spiacevoli macchie con cui dover fare i conti. Dal vino all’olio, ognuna di esse rappresenterà una vera sfida in termini economici e di fatica.
Prima di correre ad acquistare un costoso ritrovato chimico, basterà selezionare il giusto prodotto casalingo e mettersi all’opera. L’ideale infatti, è agire nel minor tempo possibile dopo che la macchia si è creata, prima che possa seccare diventando più difficile da rimuovere.
Una delle soluzioni migliori è l’alcol. Questo ha la capacità di scomporre i componenti oleosi e grassi, che verranno via con una sola passata. Basterà utilizzare un flacone spray per applicare il liquido direttamente sulla zona, dove dovrà restare in posa per almeno un quarto d’ora. Dopo aver eliminato l’alcol con una saponetta neutra, si laverà ed asciugherà con un panno in microfibra.
Una valida alternativa è affidarsi al rimedio casalingo per eccellenza: il bicarbonato di sodio. Anche su tappeti e moquette si dimostra un alleato eccezionale, se distribuito direttamente su macchie e aloni. Dopo averlo lasciato agire durante la notte, sarà sufficiente eliminare i residui con un aspirapolvere.
Infine, non tutti sanno che anche l’amido di mais permette di ottenere ottimi risultati. Questo ingrediente è l’ideale nel caso in cui sul tappeto o sulla moquette si siano versate grandi quantità di liquido. L’amido contribuirà a tamponare la macchia ed assorbire e si rimuoverà facilmente con l’aspirapolvere.