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Accessori

Tappeti di casa, perché è una buona idea lavarli a mano e come farlo (senza rovinarli)

I tappeti sono un elemento chiave nell’arredamento delle nostre case, apportando calore e colore agli ambienti.

Per mantenere inalterata la loro bellezza e funzionalità, è necessaria una pulizia regolare che rimuova polvere, acari e sporco accumulato. Vediamo come procedere con metodi naturali ed efficaci. Prima di qualsiasi trattamento più profondo, è essenziale liberare il tappeto da polvere e detriti superficiali.

Un primo passaggio può essere fatto con l’aspirapolvere, facendo attenzione a selezionare una spazzola adatta che non danneggi le fibre del tessuto. Per un approccio più tradizionale ma altrettanto efficace, si può optare per il battitappeto: questa pratica consiste nel battere energicamente il tappeto all’aria aperta, preferibilmente dopo averlo lasciato esposto al sole per qualche ora per favorire l’eliminazione dell’umidità residua.

Lavaggio a mano

Il bicarbonato di sodio si rivela un alleato prezioso nella pulizia dei nostri tappeti. Esistono due metodi principali:
 Metodo a secco: consiste nel cospargere il bicarbonato sul tappeto in maniera uniforme, lasciarlo agire per alcune ore e poi aspirarlo via.
 Metodo umido: si prepara una soluzione con un litro d’acqua calda e tre cucchiai di bicarbonato da spruzzare sul tessuto. Dopo aver spazzolato delicatamente, è importante lasciare asciugare il tutto lontano dai raggi diretti del sole.

Per affrontare lo sporco più ostinato o disinfettare in profondità il nostro tappeto possiamo sfruttare la combinazione tra aceto bianco e bicarbonato:
 Soluzione spray: mescolando due bicchieri di aceto bianco in un litro d’acqua con aggiunta di tre cucchiai di bicarbonato si ottiene uno spray naturale da applicare sulle superfici da trattare.
Pasta per macchie resistenti: una pasta ottenuta dalla miscela di aceto e bicarbonato può essere applicata direttamente sulle macchie più difficili da rimuovere.

Come pulire correttamente i tappeti (Designmag.it)

Un metodo meno noto ma estremamente efficace soprattutto su tappeti colorati prevede l’utilizzo delle foglie di tè:
Sfregando delicatamente le foglie umide sulla superficie del tessuto si possono ravvivare i colori senza ricorrere a prodotti chimici.

Dopo ogni lavaggio è fondamentale asciugare correttamente il nostro tappeto:
È consigliabile tamponarlo con asciugamani puliti per assorbire l’eccesso d’acqua senza strizzare le fibre.
Una volta asciutto completamente all’ombra (per evitare sbiadimenti), una leggera spazzolatura aiuterà a restituire morbidezza al tessuto.

Infine, non bisogna trascurare la manutenzione ordinaria dei nostri preziosi complementi d’arredo:
Un passaggio settimanale dell’aspirapolvere contribuirà significativamente alla loro conservazione nel tempo insieme ad un trattamento bisettimanale con bicarbonato che garantirà freschezza continua al nostro ambiente domestico.

Roberto Arciola

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Roberto Arciola