Successioni e donazioni: la nuova normativa è una stangata su case e non solo

È in arrivo una serie di nuove norme sulle imposte di successione: quando non saranno dovute e quando rimarranno?

Con un recentissimo decreto Legge il governo si è espresso in materia di imposte di successione e di donazione nel caso di trasferimento di aziende, rami aziendali, pacchetti azionari e beni legati a un trust.

L’obiettivo è razionalizzare e semplificare le procedure di versamento delle imposte e specificare quando tali imposte non sono dovute. Con il nuovo provvedimento di legge si stabilisce che nel caso di donazione a favore del coniuge e dei discendenti non sarà necessario pagare alcuna imposta se per effetto del trasferimento il destinatario della donazione acquisisce il controllo di una società o tale donazione viene integrata all’interno di un controllo che già sussiste.

Quando non si paga l’imposta di successione? 

La donazione di aziende o di rami di aziende non è mai soggetto a imposta a patto che colui che riceve la donazione si impegni a proseguire l’attività dell’azienda per almeno 5 anni dopo aver ricevuto la donazione oppure, nel caso in cui si tratti solo di quote e non del controllo di un’intera società, chi riceve la donazione dovrà detenere il controllo dell’azienda per almeno 5 anni.

quando non si paga imposta successione
La tassa di successione su un’azienda non si paga sempre – designmag.it

Ovviamente chi beneficia della donazione non può limitarsi a promettere a voce il proprio impegno: dovrà presentare una dichiarazione ufficiale di impegno a rispettare tale condizione. Se però tale impegno dovesse venire tradito, il beneficiario della donazione vedrà la decadenza dal beneficio.

Anche la tassazione dei Trust è stata recentemente regolamentata. I Trust, o fondi, sono istituti giuridici tipicamente anglosassoni che permettono di separare una parte del proprio patrimonio al fine di destinarla a determinati beneficiari oppure allo scopo di impiegarla per ottenere determinati obiettivi.

Secondo le nuove disposizioni della legge italiana, nel momento in cui i beni vengono trasferiti da chi li detiene ai vari beneficiari, saranno tassati, ma la donazione o la successione del trust da chi lo ha istituito ai suoi eredi potrebbe essere esente da tassazione a seconda del grado di parentele esistente tra chi ha fondato il trust e chi lo eredità nonché a seconda del valore di beni detenuti dal trust.

C’è da specificare che chi gestisce il trust può decidere di anticipare il pagamento dell’imposta di successione al momento del conferimento dei beni al successore o al momento dell’apertura della successione. Se così non fosse l’imposta dovrà essere versata entro 90 giorni dalla dichiarazione di successione.

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