I più importanti designer si sono applicati per creare stufe moderne e di design che sappiano arredare, appassionare, ma soprattutto fare dell’efficienza e della sua funzionalità un caposaldo di ogni modello.
La cultura contemporanea richiede linee semplici, materiali e design ricercati, composizioni versatili, dalle forme circolari, triangolari e quadrangolari, adattabili alle varie esigenze di arredo. Ecco come scegliere i modelli più adatti per la tua casa.
Lasciati rapire dal loro fascino e dall’efficienza: le stufe moderne sono soluzioni riscaldanti dalle alte prestazioni e dal design che arreda ogni ambiente in modo inconfondibile. La stufa è calore ed energia, e deve essere sinonimo di efficienza, bellezza e gioia di vivere. Ecco i vari modelli tra cui scegliere.
Le stufe a pellet rappresentano una fonte di riscaldamento ecologica ed economica, rispetto ad altre tipologie perché il pellet è un combustibile che viene ottenuto dalla segatura proveniente dagli scarti di lavorazione dell’industria del legno. Questa segatura viene prima essiccata e poi compressa in forma di piccoli cilindri il cui diametro si aggira sui 6-7 mm.
Da un punto di vista estetico una stufa a pellet è molto simile a una normale stufa a legna ma necessita di canne fumarie di ridotte dimensioni. Il materiale di rivestimento può essere di vario tipo (acciaio, ceramica, ecc.). Il risparmio energetico delle stufe alimentate a pellet è innegabile, e ormai in commercio si trovano tanti modelli di design adatti ad ogni tipo di arredamento.
Per produrre il calore con cui riscaldare l’ambiente usando i termosifoni ma senza caldaia a condensazione, ma anche per produrre l’acqua calda sanitaria si può ricorrere alle stufe a pellet idro, una soluzione certamente più economica di altre.
Sono conosciute anche con il nome di termostufe a pellet, e possono essere collegate all’impianto termoidraulico per riscaldare un ambiente utilizzando un impianto preesistente (per esempio pannelli radianti o termosifoni).
La stufa a nocciolino è una variante della stufa a pellet, cambia il materiale usato come combustibile. Si può anche convertire una stufa a pellet in nocciolino, ma in commercio si trovano modelli multicombustibile che consentono di cambiare, in base alle esigenze del momento, il combustibile usato senza apportare danni al bruciatore. Se ti stai chiedendo se è meglio il pellet o il nocciolino, ti suggeriamo di leggere il nostro approfondimento.
Come è facilmente intuibile, le stufe a legna utilizzano il legname come combustibile. Le moderne stufe a legna possono arrivare a riscaldare ambienti anche molto grandi, e sono più spesso installate nelle case di campagna e nelle baite di montagna. Tra i modelli di design ci sono le stufe in ghisa o in mattone refrattario.
Le stufe a legna di più recente ideazione vengono studiate per integrarsi nel modo migliore possibile all’ambiente in cui saranno utilizzate e, per questo motivo, sono presenti sul mercato modelli di vario tipo, colore e dimensione. Molti modelli di stufa a legna consentono, oltre al riscaldamento della casa, anche la cottura dei cibi.
La stufa pirolitica si basa sulla combustione di biomasse per pirolisi, un processo che permette di eliminare tutti gli svantaggi della combustione tradizionale, cioè utilizza anche il gas prodotto, ottimizzando l’efficienza energetica e limitando l’inquinamento ambientale.
Le stufe ad accumulo sono delle classiche stufe a legna in cui la camera di combustione è chiusa, e sono realizzate con materiali pesanti e refrattari, che accumulano calore. Anche dopo che la fiamma è spenta riescono a riscaldare per ore l’ambiente, limitando le spese per il riscaldamento domestico. Ovviamente non sono la soluzione adatta per chi vuole una fonte di calore solo per qualche ora al giorno.