Stop ai pignoramenti di case e conti: non è un regalo dei creditori ma un ‘errore tecnico’

Sono due le novità che subentreranno nel mese di Agosto riguardo ai pignoramenti delle case, dei conti correnti e dei beni di proprietà: scopriamole insieme.

L’intento era quello di semplificare il sistema e le procedure attraverso l’adozione e l’impiego di strumenti informatici. È così è stato fatto: ovvero, questi nuovi strumenti sono stati adottati, a seguito della Riforma Cartabia sul processo esecutivo per i pignoramenti di case, conti correnti ed altri beni di proprietà. Tuttavia non sono ancora operativi e, per questo motivo, il sistema attualmente risulta bloccato.

In altre parole: a causa dell’inoperatività dei nuovi sistemi informatici adottati, non è possibile avviare le vere e proprie procedure di pignoramento. Ed i motivi per cui il Ministero della Giustizia debba ancora attivare i collegamenti con i database della Pubblica Amministrazione affinché gli ufficiali giudiziari possano cercare i beni da pignorare in modalità telematica sono principalmente tre.

Il primo motivo è che mancano ancora le regole e le norme per accedere ai dati; il secondo è che non risulta ancora disponibile il sistema di interoperabilità dell’Agenzia delle Entrate; ed il terzo è che gli ufficiali giudiziari che dovranno adempiere al compito specifico, utilizzando la strumentazione informatica che verrà messa a disposizione, non sono ancora stati formati. Dunque a quando lo sblocco ed il via ai lavori semplificati?

Le novità agostane per i pignoramenti: lo sblocco di sistema e la Riforma Fiscale

La prima novità di Agosto riguarda dunque proprio lo sblocco del nuovo sistema informatico e telematico introdotto dalla Riforma Cartabia: entro il mese in corso, infatti, é previsto che tutti i difetti e gli errori burocratici e tecnici emersi siano risolti e che dunque possa essere avviato regolarmente il nuovo processo esecutivo ed a pieno regime.

ecco perché non è possibile fare pignoramenti
La mancata attivazione del nuovo sistema ha prodotto il blocco dei pignoramenti – Designmag.it

La seconda novità estiva riguarda la recente approvazione definitiva della Riforma Fiscale avvenuta alla Camera dei Deputati: con essa sono state approvate nuove misure per controlli, sanatorie ed agevolazioni dei pagamenti. In particolare, i controlli sui conti dei singoli contribuenti, che hanno innalzato le critiche di quanti hanno pensato che potessero risultare veri e propri prelievi forzosi, sono stati confermati, ma solo ed esclusivamente per azioni di controllo e verifica, a seguito delle quali non scatterà il prelievo forzoso bensì una comunicazione ai soggetti coinvolti.

Inoltre, è possibile che nuove sanatorie e condoni fiscali vengano attivati per contribuenti con debiti fino ai 30.000,00 Euro: per saldare e stralciare la posizione debitoria, si parla di un pagamento con addebito diretto sul conto corrente, previo consenso degli interessati, con la possibilità di ottenere una riduzione fino ad un massimo del 30% sull’importo totale dovuto.

Gestione cookie