Stop ai Bonus casa, ma spunta la via per avere ugualmente i soldi per i lavori

I Bonus casa diventeranno sempre meno utili per ristrutturare casa. Quando i soldi mancano cosa fare per riqualificare l’abitazione?

La stima è di una somma compresa tra 35 mila e 60 mila euro per riqualificare la propria casa dal punto di vista energetico secondo le direttive dell’Unione Europea. Quando la ristrutturazione è totale (pavimenti, impianti, finestre… ) potrebbero servire anche 100 mila euro. Come recuperare questi soldi?

Il Superbonus 110% è stato il vero aiuto dedicato agli italiani desiderosi di ristrutturare casa. Quando si è riuscito a rispettare ogni cavillo della misura (in pochi casi purtroppo) i proprietari di immobili sono riusciti a rinnovare l’abitazione dentro e fuori senza spendere soldi. Poi l’aliquota è scesa, lo sconto in fattura e la cessione del credito sono state cancellate come possibilità da richiedere e la detrazione è ora l’unico mezzo concesso dai Bonus edili.

Permette di recuperare parte della spesa ma in dieci anni con anticipo dei soldi da parte dei cittadini. Qui sorge un grande problema, le famiglie non hanno la liquidità necessaria per installare pannelli solari, cambiare gli infissi, sostituire la caldaia, rinnovare il bagno, mettere il cappotto termico e così via. Qual è la via che rimane da prendere?

Come ottenere i soldi per ristrutturare casa

Se già oggi i Bonus edili appaiono poco convenienti nel 2025 sarà ancora peggio perché ci sarà un taglio delle aliquote. Il Bonus ristrutturazione che oggi prevede una detrazione del 50% con tetto di spesa massimo di 98 mila euro sarà modificato. La detrazione scenderà al 36% su un importo di spesa massimo di 48 mila euro. Significa che se si ha intenzione di rinnovare casa meglio procedere subito ma da dove prendere i soldi?

Soldi per ristrutturare casa
Prestito o mutuo per ristrutturare casa (Designmag.it)

La strada è quella di un prestito o di un mutuo, in base ai costi da sostenere. Fino a 60 mila euro le banche e finanziarie potrebbero concedere un prestito. Per somme più alte si dovrebbe chiedere un mutuo. Grazie a prestiti e mutui si potrà avere la liquidità necessaria per procedere con la ristrutturazione ma gli interessi faranno certo spendere più del previsto.

Accedendo al sito di finanziarie come Findomestic sarà possibile simulare un piano di ammortamento di un prestito inserendo nel simulatore l’importo e la durata. Il sistema calcolerà la rata mensile comprensiva di TAN e TAEG. Tenete conto che per una richiesta di 10 mila euro ci sarà da sostenere una rata mensile di 200 euro circa per 60 mesi. Chi ha bisogno di maggiore liquidità potrebbe dover pagare 500 o 600 euro al mese per ristrutturare casa.

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