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Stile Montessori: le regole base per arredare casa a misura di bambino favorendo il suo sviluppo psico-motorio

Lo Stile Montessori è uno stile d’arredo che insegna ai più piccoli a essere autonomi stimolando il loro apprendimento: come si fa?

Maria Montessori fu una famosa pedagoga italiana che ha ispirato generazioni di educatori attraverso la creazione di un metodo didattico atto a promuovere l’autonomia del bambino e il suo approccio attivo al mondo esterno. 

Nel metodo Montessori il bambino viene spronato a svolgere moltissime attività da solo o con una supervisione minima da parte degli adulti. Per questo motivo la casa viene arredata in maniera accessibile, così che il bambino possa raggiungere autonomamente gli spazi che gli sono stati dedicati all’interno della casa, come il suo letto o il suo armadio.

Una particolare attenzione è data infine alla fondamentale questione della sicurezza, che impone di prendere ogni precauzione possibile affinché il bambino non si faccia male esplorando e agendo in autonomia.

I fondamenti dell’arredo in stile Montessori

Secondo le raccomandazioni del metodo Montessori il letto del bambino dovrebbe trovarsi a terra, in maniera che fin dai primi mesi di vita, cioè dal nono in poi, il bambino possa salire e scendere da esso in piena sicurezza e autonomia, stabilendo da solo i ritmi del suo sonno e della sua veglia.

Librerie e giochi in stile Montessori – designmag.it

Anche il suo armadio dovrebbe essere piccolo e basso, in maniera che il bambino vi abbia accesso in maniera semplice e diretta e sia invogliato a scegliere e indossare da solo i propri vestiti.

Per quanto riguarda gli scaffali dei libri e gli scaffali dei giochi è importante che i mobili che li ospitano siano saldamente ancorati al muro in maniera che, se i bambini vi si dovessero arrampicare, non rischierebbero di far precipitare il mobile finendovi sotto.

Un errore molto comune consiste nel sommergere il bambino di giocattoli, che vengono lasciati tutti a sua disposizione. Per il metodo Montessori è fondamentale he il bambino riceva una quantità di stimoli limitata in maniera da stimolare maggiormente la sua attenzione. Il consiglio di base è mettere a sua disposizione solo alcuni libri e giocattoli ma a rotazione. Quando si dispongono i libri sarà inoltre importante appoggiarli alla parete in maniera che mostrino la copertina e non il dorso. In questo modo i bambini saranno attirati dai colori e dai disegni e impareranno a riconoscere il libro autonomamente.

Per quanto riguarda il bagno e la cucina il consiglio è di tenere sempre in bagno uno sgabellino su cui il bambino possa salire per raggiungere autonomamente il lavandino o il water oppure osservare la mamma e il papà mentre cucinano.

Infine attenzione massima dovrà essere data a spigoli e prese elettriche, che dovranno essere coperti con appositi coperchi di plastica.

Olga Luce

Classe 1982, napoletana di nascita e genovese per scelta. Smart worker prima che diventasse mainstream. SEO nerd dal 2015, web content creator professionista dal 2019. Problem solver per mancanza di pazienza, nemica giurata del "si è sempre fatto così". Scrive di attualità, spettacolo e lifestyle, è appassionata di grafica e trova soluzioni semplici a problemi complessi.

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