Lo stile cocooning è di tendenza, ma cos’è precisamente? La parola deriva dall’inglese cocoon e dal verbo to cocoon, che possiamo tradurre con bozzolo e accogliere, proteggere. In poche parole con i giusti accorgimenti, come l’uso di materiali adatti e colori tenui, potete trasformare la casa in un nido accogliente, protetto dalle influenze esterne negative.
L’idea del cocooning va oltre la ricerca del semplice comfort per raggiungere l’ideale di una casa dall’atmosfera rilassante, rassicurante e lontana dallo stress.
Direttamente ispirata dalla tendenza hygge e dal modo di vivere scandinavo incentrato sul benessere, fa sua la scelta di colori tenui, neutri, morbidi e avvolgenti come il grigio chiaro, il beige e l’ecru per la tinta delle pareti. Per chi non vuole rinunciare al colore vanno bene nuance pastello delicate come il rosa pallido, il giallo speziato o il verde mandorla.
Come arredare in stile cocooning
Foto Shutterstock | New Africa
I mobili in stile cocooning hanno linee pulite e sono in legno naturale chiaro o in rattan, le sedute sono avvolgenti e rese soffici dai cuscini. I tessuti sono morbidi, spessi, trapuntati, perfetti per creare un ambiente caldo, elegante e senza tempo.
Spesso un semplice tappeto in lana intrecciata a mano o in finta pelliccia diventa più morbido e confortevole se coperto da grandi cuscini. Sceglieteli in colori tenui per arredare decorando e creando un’atmosfera intima e accogliente.
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Infine, giocate con l’illuminazione giusta per ogni stanza per creare un’atmosfera calda. Piuttosto che un lampadario centrale scegliete invece una luce laterale indiretta, magari una lampada di design da terra da posizionare accanto a una poltrona per delimitare un angolo lettura.
Sul comodino, pensate a un’illuminazione soffusa che offra abbastanza luce senza essere troppo luminosa. Scegliete lampadine bianche calde per aumentare la sensazione di benessere.