In arrivo un’altra stangata sulle bollette di luce e gas: ogni famiglia pagherà oltre duemila euro in più all’anno.
Il freddo tarda ad arrivare mentre gli aumenti sulle bollette sono sempre super puntuali. Ennesima batosta sulle bollette di luce e gas. Di seguito vi spieghiamo quanto pagheremo in più.
Ottobre segna ancora 28 gradi se non 30 in molte città italiane eppure, prima ancora che arrivi il freddo, il gas aumenta del 4,8%. Una bruttissima batosta per milioni di famiglie. Batosta che verrà resa ancora più pesante dal fatto che, a breve, tutti dovremo dire addio al mercato tutelato e tuffarci tra gli “squali” del mercato libero. Tra luce e gas gli aumenti saranno altissimi e forse nemmeno i bonus del Governo potranno bastare a dare un po’ di ossigeno alle famiglie.
Bollette di luce e gas: ecco di quanto aumenteranno
Sarà un inverno gelido o mite? Di sicuro miti non saranno le bollette. Le Associazioni dei consumatori chiedono che si possa continuare a restare nel recinto protetto del mercato tutelato ancora per un po’ ma le previsioni non sono buone.A settembre 2023 si è registrato un aumento del prezzo del gas del 4,8%.
Questo comporterà- stando alle stime dell’Unione Nazionale Consumatori – 1327 euro in più all’anno a famiglia che sommati ai 764 in più per le bollette della luce, determineranno un incremento complessivo pari a 2091 euro. Senza considerare che l’aumento del 4,8% del gas è riferito ad un incremento mensile. In pratica il prezzo del gas è aumentato del 4,8% rispetto ad agosto. Ma se facciamo il confronto con l’epoca pre Covid, con settembre 2020, l’incremento è del 57,4%.
E secondo il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, il peggio deve ancora venire perché, con ogni probabilità, il prezzo del gas salirà ancora nei mesi invernali. Nei mesi in cui le famiglie consumano di più tra riscaldamento e acqua calda. L’80% dei consumi delle persone, infatti, si concentra tra novembre e gennaio. Per questa ragione le associazioni dei consumatori ribadiscono la necessità di rinviare lo stop al mercato tutelato considerato che i prezzi della materia prima energetica sono ancora fortemente instabili.
Il Governo di Giorgia Meloni, in tal senso, per sostenere le famiglie più in difficoltà, ha deciso di riconfermare il bonus luce e gas anche per il quarto trimestre del 2023. Il sussidio si rivolge unicamente ai nuclei familiari con un Isee non superiore a 15.000 euro. Per ottenere questo bonus non è necessario fare richiesta ma è sufficiente avere un Isee in corso di validità e sarà poi l’Inps a comunicare ai vari gestori di luce e gas chi ha diritto a ricevere lo sconto direttamente in bolletta. Il rischio è che questi aumenti allarmanti su luce e gas possano rendere inutili anche tutti gli aiuti messi in campo dall’Esecutivo.