Vediamo come rendere le finestre impeccabili, pulite e senza aloni. Ci sono errori da evitare per impedire che gli aloni rovinino il risultato.
Quando si puliscono i vetri delle finestre ma il risultato non è quello sperato ci si rammarica di aver sprecato energie e tempo inutilmente. Per evitare questo disagio basterà seguire un trucco semplice ed economico.
Quanto tempo portano via le pulizie di casa eppure sono fondamentali perché bisogna vivere in un ambiente pulito e profumato per restare in salute ed evitare manifestazioni allergiche. Ci sono pulizie da compiere tutti i giorni come quella del bagno, della cucina e dei pavimenti e altre che possono essere effettuate più sporadicamente.
Per ottimizzare i tempi e l’impegno è consigliabile redigere un piano di pulizie settimanale in modo tale da sapere i lavori da fare e gestirli al meglio spuntando man mano le attività svolte. Il programma personalizzato per essere ben eseguito va diviso in pulizie quotidiane, settimanali e periodiche e deve valutare anche le tempistiche. Meglio evitare di inserire nella stessa giornata due lavori dalla lunga durata come possono essere la pulizia del frigorifero e quella delle finestre. Oggi vediamo proprio come pulire bene i vetri, operazione da compiere almeno una volta al mese.
Vetri senza aloni, il trucco per una pulizia impeccabile
Le finestre e le vetrate, incantevole soluzione per far entrare tanta luce in casa ma che fatica a tenerle pulite – devono essere lavate almeno una volta al mese, in giornate preferibilmente nuvolose o durante le ore in cui i raggi del sole non sbattono diretti addossi ai vetri. La pulizia inizia con una preparazione dell’ambiente, dovete poter lavorare comodamente e senza oggetti che vi ostacoli.
Spostate mobili e tende liberando lo spazio davanti la finestra. Un grande errore è cominciare a lavare i vetri senza aver prima pulito gli infissi. Se questi verranno lasciati per ultimi si correrà il rischio di sporcare subito la finestra. Togliete in primis la polvere dai serramenti e la sporcizia accumulata anche a causa degli agenti atmosferici.
Potete usare un panno per la polvere oppure un panno umido e poi, a seconda del materiale, procedere con il lavaggio. Sgrassatore per il PVC, sapone di Marsiglia per il legno, acqua calda e una goccia di sapone di Marsiglia per l’alluminio. Poi passate ai vetri lavandoli con un lavavetri fai date. Un errore è usare i prodotti venduti nei negozi, lasciano residui che impediranno una corretta pulizia della finestra. Bastano acqua e aceto e ricordate di strofinare la soluzione con carta di giornale per non avere aloni.