Invece che andare in lavanderia a far lavare un piumone che non entra in lavatrice, ecco come pulirlo e igienizzarlo a casa.
Quando fa freddo non c’è niente di meglio che aggiungere al letto un caldo piumone. Prima di metterlo, però, conviene dargli una bella rinfrescata dopo che è stato per settimane conservato nell’armadio o nei sacchetti sottovuoto. Tuttavia, si sa, un piumone non è semplice da gestire perché, a differenza dei normali indumenti, è pesante e difficilmente entra in lavatrice.
Fortunatamente c’è un metodo per lavare comunque in casa un piumone che non entra in lavatrice e farlo tornare pulito e profumato, pronto per accompagnare i propri sonni durante il rigido inverno. Ecco come fare.
Prima di aggiungere al letto un caldo piumone per affrontare l’inverno, è opportuno dargli una bella rinfrescata. Tuttavia il piumone è molto pesante ed ingombrante e difficilmente entra in lavatrice. Invece che portarlo in lavanderia, si può comunque lavare a casa, basta semplicemente leggere le istruzioni riportate sull’etichetta dove vengono consigliate le modalità di lavaggio da usare per non rovinarlo.
Se dall’etichetta risulta che il piumone si può lavare ad acqua, si hanno diverse alternative: lavarlo a mano, in lavanderia a gettoni oppure in lavatrice. In quest’ultimo caso, però, bisogna assicurarsi che possa entrare in lavatrice senza appesantirsi troppo quando è bagnato (perché c’è il rischio di rompere l’apparecchio). In generale, un piumone singolo da 3 kg di peso si può lavare in una lavatrice da 12 kg.
Se invece si ha un piumone matrimoniale da 4 kg, si può lavare in una lavatrice da 17 kg. Infine, un piumone matrimoniale king size da più di 4 kg si può lavare in una lavatrice con capacità superiore ai 20 kg. Se dunque il proprio piumone si può lavare in lavatrice, perché così è riportato sull’etichetta, e ha un peso adeguato, basterà metterlo nel cestello e farlo lavare con un detersivo delicato e ammorbidente. Se non entra nella lavatrice, è meglio non insistere perché si può procurare un danno, anche molto costoso, all’elettrodomestico.
Si può magari provare a lavarlo a mano: in questo caso bisognerà riempire la vasca di acqua tiepida e farci sciogliere all’interno del detersivo delicato (senza esagerare perché altrimenti sarà difficile rimuoverlo in fase di risciacquo). Lasciare il piumone in ammollo per qualche ora, quindi risciacquarlo per bene e soprattutto strizzarlo adeguatamente. Poi metterlo ad asciugare in orizzontale sullo stendino, rimanendo dentro la vasca (perché sgocciolerà parecchio).
Infine, va comunque detto che se il piumone non entra in lavatrice e non si vuole o non si può lavare a mano, si può portarlo in una lavanderia a gettoni, dove sono presenti lavatrici con capacità di carico tra i 14 e i 20 kg. Qui si potranno anche asciugare ed il costo in generale è molto irrisorio.