Le spese condominiali sono un onere non di poco conto ma esistono ben 7 vie differenti per aiutare le famiglie nel pagamento.
Il condominio è un importo che deve essere obbligatoriamente corrisposto da tutti i residenti dello stabile ma può assumere forme diverse quindi risultando più o meno caro e talvolta difficile da pagare. Eppure questa formula non si può modificare ma è giusto chiarire che ci sono elementi a carico del proprietario dell’appartamento e altri che sono invece a carico dell’inquilino.
Per ridurre le spese condominiali bisogna capire in primo luogo perché si paga quella cifra, in alcuni casi sono incluse le pulizie condominiali, uso e manutenzione dell’ascensore ma anche altri servizi annessi. Ovviamente è determinante capire per cosa si sta pagando, è essenziale al fine di capire anche se ci sono dettagli che poi si possono successivamente tagliare.
Un primo approccio utile che permette di tagliare i costi è rinunciare all’uso dell’ascensore avendo così una riduzione sul prezzo importante. Ci sono poi servizi come quello di portineria o di pulizia che sono comuni quindi nessuno può limitarsi a dire no.
Un’altra spesa importante è quella dei costi che sono relativi alle utenze che vengono pagate in maniera univoca da tutti i condomini. Anche in questo caso spesso ci sono margini di miglioramento se ci sono i presupposti per farlo e quindi per andare ad esempio ad apportare modifiche nell’uso o comunque nella personalizzazione. Spesso c’è uno spreco in termini di consumo, meglio adottare degli interruttori automatizzati o delle luci con timer o al passaggio, non è utile avere sempre luci accese che consumano e sprecano corrente.
Altra nota dolente è il gas condominiale, bisogna capire bene come sono ripartite le spese e se ci sono termini di risparmio. Ovviamente per procedere in questo senso è necessario sempre fare una scelta importante quindi o continuare a utilizzare il sistema condiviso oppure rendersi liberi andando a installare un impianto personale. Questo può avere dei costi nel breve termine ma essere poi a lungo termine ovviamente migliore perché le spese sono solo personali e non bisogna attendere divisioni, proporzioni e altro.
Per quanto riguarda le spese anomale, va ricordato che nel condominio le spese urgenti possono essere effettuate dall’amministratore senza prima consultare i residenti e poi divise successivamente in termini finanziari. Questo è un dettaglio molto rilevante da considerare. Diversa è la condizione di chi, invece, vuole andare a bocciare i costi presentati dall’amministratore o ha rilevato delle anomalie nei conti o ancora si trova di fronte a un soggetto che non vuole presentare i dettagli sulle spese. In questo caso ci sono gli estremi per non pagare sempre seguendo però l’iter burocratico del caso.