Condizionatore in condominio, attenzione non disturbare i vicini: il rischio è di dover dire addio al proprio elettrodomestico.
Il costo del condizionatore oscilla tra i 300-1200€ quando si tratta di un dispositivo monoslipi, fino ai 1500-4500 euro da sborsare nel caso in cui si decida per l’acquisto di un condizionatore canalizzato. Anche il costo dell’istallazione è tutt’altro che contenuto, il prezzo infatti oscilla tra i 200 e i 3000 euro a seconda del modello di condizionatore.
Visto i costi non proprio economici per l’acquisto e l’istallazione dell’elettrodomestico, è bene assicurarsi di rispettare le norme stabilite dalla legge e le regole interne del condominio. Una recente sentenza del Tribunale di Milano, infatti, ha rafforzato l’importanza del rispetto delle normative condominiali e della tutela dei diritti dei vicini, in modo tale da promuovere un ambiente abitativo armonioso e soprattutto rispettoso delle esigenze di tutti i condomini.
Dove installare il condizionatore per evitare problemi
Quando si decide di installare un condizionatore, sopratutto se posizionato all’esterno dell’abitazione, è bene assicurarsi di rispettare il decoro dello stabile e la buona conservazione dell’immobile.
L’elettrodomestico deve infatti essere posizionato in modo da essere il meno visibile possibile dall’esterno, e l’installazione non deve causare danni ai muri perimetrali. Inoltre, è obbligatorio rispettare una distanza minima di tre metri sotto le soglie delle finestre, per garantire che il condizionatore non interferisca con l’utilizzo degli spazi comuni.
A dare un ulteriore colpo ai proprietari dei condizionatori è arrivata la sentenza n. 4074 del 12 aprile 2024 del Tribunale di Milano. Quest’ultima ha infatti chiarito ulteriormente le responsabilità dei condomini: l’istallazione non deve arrecare disturbo agli altri condomini. Inoltre, nel caso in cui l’istallazione causi danni agli impianti o ai balconi di altri condomini, o generi rumori fastidiosi, il condizionatore andrà rimosso.
Esistono tuttavia degli escamotage per evitare problemi con i propri vicini di casa. Innanzitutto, capo condomino e condomini devono essere avvisati dell’istallazione.
Tale comunicazione dovrà venire nel corso di un’assemblea condominiale, durante la quale si discuterà dell’uso della facciata esterna del condominio. È fondamentale che questa comunicazione venga verbalizzata, per garantire trasparenza e rispetto delle norme condominiali.
Qualora l’immobile si trovi poi soggetto a vincoli ambientali o paesaggistici, la situazione si complica. Oltre a comunicare le proprie intenzioni nel corso di un assemblea comunale, l’inquilino dovrà informare il Comune di appartenenza. Questo passo aggiuntivo serve a garantire che l’installazione del condizionatore non comprometta l’aspetto estetico e la conservazione dell’edificio.