Tra gli appuntamenti da non perdere del Salone del Mobile 2018, sicuramente c’è stato EuroCucina: il luogo perfetto dove scoprire le nuove creazioni legati dell’ambiente cucina. Un mondo in continua evoluzione spinto sempre di più dai programmi televisivi che parlano di cucina e che ci rendono tutti dei temibili Masterchef !
Dimenticatevi il cucinotto tradizionale con le sue classiche basi e pensili, ora la cucina si allarga e diventa una vera e propria stanza da vivere e arredare. Parete contenitive a tutta altezza, elettrodomestici con un cuore sempre più tecnologico, materiali e finiture sempre più elaborate, rendono la cucina la nuova frontiera del design di prodotto.
Foto di B+P Architetti
Questo perché le aziende che realizzano cucine ormai riescono a soddisfare qualsiasi esigenza, completando l’arredo con soluzioni per il living e anche per il bagno. Tanti sono i marchi che riescono ad offrire un servizio ricco e completo ma poche le certezze estetiche che riescono a soddisfare un palato attento e colto di design di prodotto – molta funzionalità ma poca ricerca di nuove sfide estetiche.
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Unica nota fuori dal coro è stata rappresentata da un nuova start-up, la Stand App Kitchen che si è presentata con una visione molto iconica e assolutamente personale del mondo cucina: la trasposizione di un progetto grafico pop che diventa arredo, molto originale!
Foto di B+P Architetti
Tornando alla proposta generale del mondo arredo cucina di questa edizione, abbiamo trovato molto interessante il tema dello schienale, presente in tutte le cucine e rappresentato da mattonelle oppure da una fascia a muro dello stesso materiale del piano cucina. Qui invece lo schienale diventa protagonista, un fondale una tavolozza da decorare e arredare.
Foto di B+P Architetti
Materiali e finiture trovano una grande espressività viste le notevoli dimensioni degli schienali esposti o al meglio diventare vere e proprie boiserié arricchite da sistemi contenitivi, mensole o complementi fissati a parete.
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Da non sottovalutare la collaborazione tra Scavolini e Diesel, anche se nel nuovo progetto sono poche le novità lessicali rispetto alla grande innovazione presentata con il progetto Diesel Social Kitchen.
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Barazza, Elica, Samsung, Kitchen Aid e Smeg hanno, invece, mostrato un mondo tecnologico sempre più attento all’ambiente ma con una precisa strategia di brand: arrivare al cuore del piccolo Masterchef che alberga in ognuno di noi. Impossibile non rimanere colpiti dalle creazioni di Smeg firmate Dolce&Gabbana.
Una nota fuori dal coro ma assolutamente personale è stata rappresentata dalle creazioni di Officine Gullo che hanno raccontano la cucina superando lo stile country e lanciando la propria proposta in una nuova visione a cavallo tra coloniale e Tuscany style.
Nelle cucine del futuro non potrà mancare la cantina, grande o piccola che sia, e dovrà essere ostentata con la giusta illuminazione.
Foto di B+P Architetti
Per gli amanti della cucina chiusa e coperta da occhi indiscreti Rastelli e Stosa Cucine hanno presentato un sistema di pannellature che permettono di aprire e chiudere all’occorrenza la parete cucina.
Altro must have è la lavanderia che da Stosa Cucine è stata integrata e diventa parte dello spazio: un’idea funzionale e flessibile che permette di scegliere se sfruttare lo spazio come lavanderia oppure come straordinaria dispensa.