Sostituzione+del+tubo+del+gas%2C+spetta+il+bonus+mobili+di+2.500+euro%3F
designmagit
/articolo/sostituzione-del-tubo-del-gas-spetta-il-bonus-mobili-di-2-500-euro/195626/amp/
Categories: Normative

Sostituzione del tubo del gas, spetta il bonus mobili di 2.500 euro?

Per ottenere il bonus mobili bisogna effettuare almeno un intervento di manutenzione straordinaria in casa, la sostituzione del tubo del gas, rientra in questi interventi?

L’Agenzia delle Entrate ha chiarito ai contribuenti vari dubbi sorti su come si può ottenere il bonus mobili, specificando quali sono gli interventi di manutenzione straordinaria.

La sostituzione di un tubo del gas o anche l’installazione di un rilevatore di fughe di gas, beneficiano della detrazione fiscale del 50%, in quanto si tratta di opere per la messa in sicurezza dell’immobile e per la prevenzione di infortuni domestici.

Bonus mobili e interventi di manutenzione straordinaria

L’Agenzia delle Entrate, tramite il canale di Telefisco, ha risposto sulla possibilità di ottenere il bonus mobili con interventi di manutenzione straordinaria, nello specifico l’intervento per la sostituzione del tubo del gas.

Bonus mobili e interventi di manutenzione straordinaria (Designmag.it)

L’Entrate però, non considera possibile l’ottenimento del bonus mobili per la sola sostituzione del tubo del gas, precisa che a livello teorico è sostenibile, ma difficile da dimostrare a livello pratico tramite la documentazione e futuri controlli. In effetti, chiarisce che il bonus mobili non è ammesso per piccoli lavori di manutenzione straordinaria.

L’Agenzia delle Entrate conferma che per ottenere il bonus mobili bisogna aver fatto almeno un intervento di manutenzione straordinaria in casa. Lasciando dubbi sul “presupposto dei lavori” in abbinamento alla detrazione per acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore: A per i forni e A+ per gli altri. La risposta dell’Agenzia, lascia il compito al contribuente di stabilire l’inquadramento corretto dei lavori edilizi eseguiti in casa.

Diverso è il rifacimento dell’impianto elettrico, che rientra nelle manutenzioni straordinarie degli impianti, pertanto consente di ottenere il bonus mobili e grandi elettrodomestici. È consigliato comunicare al Comune i lavori e conservare i documenti e la descrizione dei lavori effettuati, specialmente se l’intervento implica lavori murari e spostamento di tracce, anche se si tratta di lavori di modesta entità.

In cosa consiste la detrazione del 50% sui mobili e grandi elettrodomestici

Il bonus mobili consiste in una detrazione del 50% su acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, la detrazione è divisa in 10 anni in quote annuali di uguale importo. Il limite di spesa nel 2024 è di 5.000 euro, quindi il bonus è di massimo 2.500 euro. Per avere la detrazione occorre effettuare i pagamenti attraverso bonifico bancario o carta di credito o debito. Non è possibile pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento.

La detrazione fiscale del 50% è ammessa anche per beni acquistati con finanziamento, il contribuente deve chiedere copia di ogni ricevuta di pagamento all’ente di finanziamento, da esibire in caso di controllo dell’Agenzia delle Entrate.

Angelina Tortora

Giornalista pubblicista iscritta all'Ordine dei Giornalisti della Campania, ragioniera commercialista iscritta all'ordine dei Revisori Legali. Si occupa di tematiche fiscali e previdenziali. Aiuta il lettore nel disbrigo delle pratiche, dalle più semplici alle più complesse. Direttrice della testata giornalistica InformazioneOggi.it, impegnata in vari progetti editoriali e sociali. Profilo Linkedin

Published by
Angelina Tortora