Sostituire la vecchia vasca in doccia non è uno scherzo, il costo può essere elevatissimo: i consigli per spendere poco

La praticità della doccia non si batte, ecco perché in tanti vogliono eliminare la vasca in suo favore. Quali sono i costi?

Si sente spesso parlare della possibilità di togliere la vasca per posizionare una comoda e grande doccia nel bagno ma quanto costa questo intervento e come cercare di risparmiare il più possibile?

Voi appartenete al team doccia o team vasca? Preferite la praticità e il risparmio oppure il relax e la comodità? Ognuna delle due scelte porta vantaggi e svantaggi. La doccia permette di lavarsi velocemente, di consumare meno acqua e di rendere agevole l’entrata alle persone con problemi motori. In più la doccia si adatta ad ogni ambiente e il costo di installazione è minore rispetto alla vasca.

Questa, però, permette di fare un bagno caldo prolungato, alla luce delle candele e di rilassarsi. Di contro rende molto cara la bolletta e chi ha problemi di deambulazione avrà difficoltà ad entrarvi. La scelta di tante persone in caso di ristrutturazione del bagno è di togliere la vasca per posizionare una doccia. Una decisione pratica e conveniente ma quale costo si dovrà affrontare e c’è la possibilità di risparmiare chiedendo agevolazioni fiscali?

Quantifichiamo la spesa di trasformazione di una vasca in doccia

L’intervento singolo di trasformazione della vasca in doccia non permette di approfittare di alcuna agevolazione è ha un costo medio variabile tra i 400 euro (per la sostituzione di una vasca in muratura con doccia standard) e i 3 mila euro (per la sostituzione della vasca con doccia multifunzione). Si potrebbe pensare che l’intervento possa rientrare nel Bonus barriere architettoniche che prevede una detrazione del 75% con spesa massima di 96 mila euro ma non è così.

Spesa trasformazione vasca in doccia
Agevolazioni per avere la doccia in bagno (Designmag.it)

L’agevolazione si applica solo su lavori che facilitano gli spostamenti tra i locali di persone con disabilità. Procedendo con una ristrutturazione più ampia del bagno, invece, si potrebbe richiedere il Bonus ristrutturazioni che fino al 31 dicembre 2024 avrà aliquota del 50% e tetto di spesa massimo di 96 mila euro. In questo caso ci sarà un iter burocratico da affrontare per accedere all’agevolazione e obblighi da ottemperare come quello dei pagamenti con mezzi tracciabili.

Riassumendo, se volete trasformare la vasca in doccia potete procedere con il singolo intervento limitando le spese senza approfittare di aiuti statali ma solamente scegliendo una doccia standard poco costosa. Per approfittare della detrazione al 50% occorrerà che la ristrutturazione del bagno sia più completa e questo significa spendere più soldi. In generale per un bagno di 5 metri quadrati serviranno 3.500/4 mila euro per rinnovarlo.

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